Premesso che i gesti violenti e gratuiti in ambito sportivo, specie nel gioco del calcio, sono sempre da biasimare senza se e senza ma, come si suol dire in politica, vorremmo però esprimere la nostra opinione sul pugno dato da Mexes a Chiellini nella partita Juventus-Milan. Il bianconero è un noto provocatore da area di rigore e quest’aspetto e’ noto a tutti gli addetti ai lavori, lo dimostrano i numerosi episodi in carriera in cui si è reso protagonista. Senza voler fare un elenco specifico basti, per tutti, ricordare l’episodio dello scorso anno in Napoli-Juventus in cui lo juventino, dopo aver tirato i lunghi capelli a Cavani in area, portò all’esasperazione il matador che reagì con una brutta gomitata al volto. L’azione non venne sanzionata dall’arbitro Orsato forse per non inasprire una partita così sentita. Il fallo commesso ieri da Mexes, qualora visto dall’arbitro, andava senz’altro sanzionato con rigore ed espulsione e comunque è da prova televisiva ma bisogna vedere in precedenza cosa aveva fatto Chiellini. Costui in gara sovente commette scorrettezze in modo recondito oppure gode dell’indulgenza arbitrale sol perché indossa la maglia bianconera ! Come si suol dire, non è proprio una mammola. Prima di meravigliarci dei brutti falli commessi su di lui o delle reazioni violente, come quella succitata di Cavani, solleviamo l’attenzione sul comportamento dello juventino in gara non sempre improntato a correttezza e lealtà ! Invitiamo pertanto i pur bravi arbitri italiani a prestare maggiore attenzione a ciò che commettono in partita i calciatori bianconeri, specie il recidivo Chiellini, per non meravigliarci poi di queste scomposte ed inusitate reazioni degli avversari, esasperati da cotanta protervia. Mexes indubbiamente ha reagito in malo modo e forse scatterà la prova televisiva ma, arbitri, occhio a Chiellini, ogni tanto detta prova andrebbe usata anche con lui !
Annibale Nuovanno