I primi temporali autunnali causano già i primi danni a Castellammare di Stabia. Ieri pomeriggio il manto stradale di via Vecchie Fontanelle non ha retto ed un automezzo in transito è sprofondato nel sottosuolo. Il mezzo, uno di quelli utilizzati per l’autoespurgo, giunto all’incrocio con Traversa Lattaro – alla periferia nord di Castellammare, a pochi passi dal rione Savorito – è stato risucchiatto a causa del cedimento del manto stradale. Sia la ruota posteriore destra che quella anteriore sono rimaste bloccate. Solo uno spavento per le due persone che erano a bordo dell’automezzo. In tarda serata, dopo non pochi danni alla circolazione stradale, l’autoespurgo è stato rimosso dalla carreggiata grazie all’ausilio di una gru.
Con tutta probabilità il cedimento della pavimentazione stradale è stato causato dalle infiltrazioni di acqua, dovute alle forti piogge delle ultime ore.
Da sottolineare, però, è lo stato precario della pavimentazione stradale di tutta via Vecchie Fontanelle. Circa un anno fa il manto stradale ha subito un forte ridimensionamento a causa dei lavori di installazione della rete fognaria tutt’ora non ultimati. Inoltre nell’ultimo mese l’arteria stradale che collega il comune di Pompei con quello di Castellammare è stata oggetto di lavori di metanizzazione.
A conclusione di queste opere pubbliche il manto stradale è stato lasciato in pessimo stato, al limite dell’impraticabile con buche, avvallamenti e “rattoppi” di asfalto messi alla buona. Il tutto senza contare che durante i lavori di metanizzazione i residenti di via Vecchie Fontanelle sono stati costretti a fare a meno della linea telefonica per giorni a causa di un errore nelle trivellazioni del terreno.