Come al solito non si perde nemmeno un secondo per demolire anche quelle “rare” cose che Gragnano ha di buono. È da circa un anno che il centro sportivo “Pallone Geodetico” di Gragnano è chiuso. Non si è ben capito per quale motivo non venga ancora concesso l’atto di agibilità.
Sono stati eseguiti anche dei lavori ma come mai è ancora chiuso?
Nonostante questo serio disagio bisogna puntare il dito anche contro coloro che hanno danneggiato la struttura con atti vandalici non facendo altro che fornire un ulteriore alibi a chi non intende riaprire. Questo centro era una struttura adibita allo svolgimento di partite di basket che è stata poi modificata per giocare anche a calcio. Ora sono proprio queste modifiche a rendere il campo inagibile, creando così dei disagi alla squadra di basket del paese e agli aspiranti giocatori.
Quest’ultimi sono stati dislocati nei comuni limitrofi per allenarsi creando disturbo alle loro famiglie che devono continuamente spostarsi dal paese per accompagnare i figli pur di farli coltivare la loro passione. Inoltre non è stato assicurato un posto a tutti. Constatata l’impossibilità della società sportiva ad operare a lungo in tali condizioni, anche per i notevoli costi economici per gli impegni presi con gli allenatori e con la Federazione Italiana di Pallacanestro.
La domanda allora è si può sempre sacrificare i giovani con le loro ambizioni in nome di una burocrazia “lumaca” e di ditte poco professionali? Intanto i giovani per avere informazioni e per unirsi hanno creato un gruppo su facebook “Ridateci il pallone Geodetico”.
Libera Padovano