Primo turno di campionato, le salernitane partono in quinta

Vincenzo Di Somma (pivot Delta Salerno)
Vincenzo Di Somma (pivot Delta Salerno)

E’ entrato subito nel vivo il campionato di serie C regionale. Lo scorso fine settimana è andato di scena il primo turno, nel quale i pronostici della vigilia sono stati quasi tutti rispettati, con le pretendenti alla vittoria finale che hanno fatto la voce grossa sin da subito.

E’ partita bene la Cesarano Scafati (tra le principali indiziate al salto di categoria), che ha superato 74-54 la Simec Portici, tra le mura amiche del PalaOberdan. La gara è stata equilibrata fino all’ultimo periodo, quando i locali, trascinati dal proprio pubblico, hanno scavato il solco, facendo leva sul superiore tasso tecnico. Da rivedere l’approccio difensivo e l’amalgama tra i reparti di una compagine che ha numeri importanti, ma che deve ancora crescere molto. «Volevamo vincere da subito – ha spiegato coach Iovino – perché non è semplice rispettare le attese davanti ai propri tifosi all’esordio. Portici, orfana del totem Petrocelli, è stata brava, ci ha pressato e ha difeso forte».

Anche la Donato Avenia Agropoli ha rispettato i pronostici della vigilia e superato 73-59 il C.A.P. Nola. Gara equilibrata fino all’intervallo, poi i padroni di casa hanno pigiato il piede sull’acceleratore e chiuso di fatto il match. «Nonostante avessimo preparato delle soluzioni difensive sul pivot avversario – ha commentato il coach di casa Lepre – lo abbiamo subìto troppo. Nella ripresa, abbiamo però anticipato meglio il suo pick and pop. Una volta in vantaggio, ho ruotato undici giocatori, preservando chi in settimana ha avuto qualche acciacco. Sono soddisfatto della prova offerta dai miei, che hanno controllato ritmo e punteggio». La resa dei gigliati è nelle parole di coach Tufano: «Fisicamente e a rimbalzo ci hanno dominato. Ma 28 palle perse sono davvero troppe: contro una squadra così, non puoi permettertelo».

E’ andata bene anche al Delta Salerno, che dopo una prima parte di gara in sordina, è poi riuscita a mettere la freccia e ad espugnare 62-70 il rettangolo di gioco della Virtus Piscinola. Ma è stata una vittoria dal sapore amaro per il grave infortunio accorso al pivot Di Somma (frattura scomposta del perone). «Non siamo partiti bene – ha ammesso coach Caccavo – perché eravamo contratti e bloccati dall’emozione dell’esordio. Nel secondo tempo, abbiamo cambiato registro e siamo venuti fuori alla distanza, portando a casa un successo meritato che dedichiamo a Di Somma».

La partita di cartello di questo primo turno era senza dubbio il deby salernitano tra Techmania Bellizzi e Basket Sarno, conclusosi con il successo dei primi per 64-57, al termine di una gara nervosa e tesa, decisa nelle battute conclusive. «Non era facile esordire positivamente contro un Sarno così forte, che, seppur privo di Forino, ci ha messo in seria difficoltà – ha spiegato coach Ferrara – e sarà tra le sicure protagoniste di questa stagione. Devo applaudire i miei ragazzi, in particolare Senatore A., impeccabile in difesa sul fromboliere Corvo».

Si sottolineano, infine, le prestazioni da rivedere del Centro Ester Barra, superato a domicilio 54-81 dalla Partenope Napoli, e della Virtus Arzano, surclassata 58-39 sul parquet del San Nicola Cedri.

Antonio Pollioso 

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