Nicola Marrone ormai da tempo utilizza i social netwok per rinsaldare il dialogo con i cittadini di Portici.
Di recente proprio attraverso il suo profilo facebook ha affrontato alcune questioni che avevano infiammato il dibattito politico: dall’assegnazione dell’area dell’ex macello, alle polemiche sulla richiesta di aspettativa al Csm, fino alla questione della riapertura del Bosco di Portici.
Per mezzo di quello che definisce uno “straordinario strumento di comunicazione” Marrone ha puntualizzato alcune scelte sinora fatte. Questione Museo del Mare: il bando di assegnazione dell’area destinata al Museo del Mare è stato revocato in quanto “il progetto presentato non aveva i requisiti richiesti”.
Con questo sono terminate le polemiche nate in seguito all’assegnazione del bando, ora ricomincia la ricerca di un soggetto idoneo. Passando al Bosco di Portici, Marrone è convinto che solo con il dialogo con l’assessorato provinciale si possa arrivare ad una soluzione definitiva in tempi rapidi.
Infine il problema aspettativa. Marrone, sempre attraverso il suo profilo, ha precisato che la polemica sull’aspettativa non ha ragione di essere in quanto il CSM ha ricevuto da tempo – ed accettato con validita’ rertroattiva – la sua richiesta di aspettativa non retribuita. Da un lato i cittadini sembrano gradire questo metodo di comunicazione diretto e informale, dall’altro il Sindaco assicura che “il prossimo post non tardera’ ad arrivare”.
Mirko Capolongo