Emergenza rifiuti a Volla, Annone scettico: “Ci saranno comunque danni per le casse del comune”

Annone (buona)La situazione che si è venuta a creare a Volla, con l’interdizione dal servizio della ditta “Alba Paciello” ha fatto subito scaturire gli interrogativi dell’opposizione.

Tra i primi a chiedere spiegazioni all’amministrazione Guadagno, l’ex assessore, oggi consigliere Pdl, Giuseppe Annone che ha voluto puntualizzare alcuni aspetti della “tegola” caduta sul comune di Volla.

«Il primo cittadino ha tenuto a precisare che tutto è sotto controllo, ma forse non ha ben chiaro il problema in toto.

Con la gara che l’amministrazione Guadagno un anno fa ha indetto e conseguenzialmente affidata all’Ati Paciello-Langella, il comune prevedeva per la ditta aggiudicatrice anche alcuni servizi accessori a carico della stessa. Tra questi i più importanti quelli legati alla pulizia delle caditoie, di prima necessità per il grave fenomeno degli allagamenti in città al primo cenno di acquazzoni, e quello della distribuzione dei sacchetti per la differenziata, senza pensare alla pulizia del verde pubblico etc.

Questi servizi non saranno più a disposizione degli utenti e presenteranno dei problemi che a mio parere il primo cittadino sta gravemente minimizzando».

A dire il vero il sindaco Guadagno nella sua intervista ha già toccato il problema della pulizia delle caditoie per le acque reflue affermando che in casi di emergenza saranno chiamate ditte specializzate per rispondere alle esigenze dei cittadini.

«Il fatto è che il sindaco ed il suo assessore parlano di impazzo zero sulle casse comunali ma non è proprio così. I vollesi rischiano di attrezzarsi con canotti e zattere per attraversare le strade cittadine, ma questo, a sentire il vertice comunale, è un problema che all’evenienza sarà affrontato e risolto. Ne sono certo! Come sono certo che anche quello della distribuzione dei sacchetti sarà un problema risolvibile ed anche quello presentato dagli altri servizi accessori.

La mia domanda a questo punto è: come? Ovviamente mettendo mano al portafoglio o meglio alle casse del comune!

Quindi non è del tutto esatto quanto affermato dal caro sindaco Guadagno. I danni per il comune sono dietro l’angolo, anzi stanno svoltando e si apprestano a presentare il conto e non sarà ad “impatto zero” per le povere casse comunali.

Da parte mia spero, per il bene dei miei concittadini e della mia città, che effettivamente il problema che ha bloccato momentaneamente la ditta aggiudicatrice della gara per la differenziata, si chiarisca in tempi brevi, anzi brevissimi, ma se non dovesse essere così?»

Martina Scognamiglio

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