Il Volla chiude questo inizio di stagione con una bella soddisfazione.
Vincendo la gara di stasera contro la compagine dei vigili del fuoco, si classifica al primo posto del girone e accede, per il secondo anno consecutivo, ancora più inaspettatamente dello scorso anno, alla finale four di Coppa Campania.
Se arrivarci l’anno scorso è stata una sorpresa, grazie anche a coincidenze fortunate, riconfermarsi quest’anno, ha un valore ancora più grande, conquistando questo accesso sul campo e battendo avversari che sulla carta erano più accreditati.
Ringiovanendo ancora di più la squadra, (stasera mister Caserta fa esordire anche Eduardo Riccio, classe ’99), questo obiettivo raggiunto, anche se inatteso, è frutto di tanto lavoro in palestra ed è solo la conferma di aver operato scelte oculate e in tempi difficili, i tanti sacrifici societari e dei ragazzi stessi, stasera sono più leggeri.
Un’iniezione di fiducia per l’inizio di campionato, dove in un girone di ferro come quello in cui è inserita la squadra vollese, raccogliere questa grande soddisfazione, è linfa vitale, per continuare a lavorare con umiltà e serietà, ma anche con maggiore consapevolezza dei propri mezzi.
La cronaca della partita è quella di una gara non bella, la storica coach del Padula la signora Raimo schiera inizialmente Davascio – Iannaccone, Cocco – Piscopo, Cesario – Marletti, libero Lepore.
con tanti errori dall’una e dall’altra parte e con azioni confuse, il Volla che si presenta con Riccio- Di Costanzo, Orefice- Salvatore, Ferrara – Frongillo e libero Caro A., paga inizialmente il pessimo approccio di Di Costanzo alla gara, che molto falloso, non concretizza la ricezione positiva di Orefice e A. Caro, ma gli uomini chiave del set a cui capitan Riccio, che comincia a carburare alla distanza, si affida sono Ferrara e Frongillo, che ancor più che in attacco è a muro che sono più incisivi, va anche detto che dall’altra parte gli avversari sbagliando molto facilitano il compito.
Il secondo set è un monologo vollese, anche se coach Raimo prova a cambiare qualcosa con De Nigris e Del Gudice e dopo qualche punto Ruggiero, rileva Iannaccone, con Orefice particolarmente ispirato in attacco e presente a muro, dove stampa a Davascio e De Nigris due muri tetto da manuale, l’ingresso di Romano per Di Costanzo permette a quest’ultimo, stasera poco lucido, di rifiatare e Romano svolge alla perfezione il suo compito, risultando in difesa risulta molto prezioso.
Conquistato il set, il Volla nel terzo set cambia qualche pedina, con l’ingresso di Brusciano al posto di Salvatore, ma sopraggiunge un po’ di appagamento che fa scappare i padroni di casa avanti anche di 4 punti, il gap è colmato con Ferrara in battuta e Frongillo attento a muro, ma il calo di concentrazione è fatale nel finale, dove Brusciano ha qualche difficoltà in ricezione, ma neppure il rientro di Salvatore e il doppio cambio di Caro G. e Sarmiento servono per cambiare l’inerzia del set, il Padula conquista il set.
Nel quarto set il Volla si presenta con la stessa formazione del primo set, con l’intento di chiudere la pratica e la grinta vollese ha la meglio sulle continue proteste soprattutto di capitan Piscopo del Padula, il set gestito da un Riccio, che ritrova lo smalto delle partite precedenti e che mette la firma nello score punti con un beffardo pallonetto e soprattutto innesca i suoi attaccanti con Frongillo più incisivo, filando liscio fino al venticinquesimo punto.