Questa mattina si è tenuta l’audizione nelle Commissioni regionali congiunte II Bilancio e Finanze, V Sanità e Sicurezza sociale, VI Politiche Sociali, presiedute, rispettivamente, da Massimo Grimaldi (Caldoro-Presidente), Michele Schiano di Visconti (PdL) e Antonia Ruggiero (PdL), dei rappresentanti delle aziende operanti nei settori della riabilitazione e dell’assistenza socio-sanitaria. Il loro coordinamento ha dal 3 ottobre scorso proclamato lo stato di agitazione per le gravi difficoltà in cui versa il settore con disagi per le proprietà, i loro dipendenti e gli utenti finali: mancati pagamenti relativi agli anni 2012 e 2013 della quota sociale a carico dei Comuni; la riduzione del volume delle prestazioni; la disapplicazione delle indicazioni delle Asl sulle prestazioni di fisiokinesiterapia e la contestuale riduzione delle risorse; la mancata possibilità di erogare, nell’ambito del tetto unico di struttura, le diverse prestazioni previste nella macroarea.
Il consigliere regionale Giovanni Baldi, che ha partecipato alla seduta congiunta, ha tenuto a sottolineare la necessità di intervenire più massicciamente sul settore particolarmente delicato per le sue ricadute sociali. “Pur ringraziando per la sua sensibilità il presidente Caldoro, intervenuto tempestivamente sulla problematica con i 20 milioni di euro aggiunti al budget per il settore- ha dichiarato il dott. Baldi- non si può disconoscere le difficoltà che le strutture stanno affrontando e la necessità di garantire risposte chiare e certe ad un settore sul quale fa affidamento una elevata percentuale di cittadini spesso non autosufficienti che hanno bisogno di prestazioni continuative ed essenziali. Il pagamento dei crediti vantati per il 2012 e la stabilizzazione dei ratei di quest’anno permetterà a tutte le aziende ora in ginocchio di superare la crisi, dando più sicurezza ai loro livelli occupazionali e risposte alle necessità dei loro ospiti”.