“La libreria Guida a Port’ Alba dopo 95 anni di attività – denunciano il leader degli ecorottamatori Verdi Francesco Emilio Borrelli e gianni Simioli della Radiazza – sta per chiudere definitivamente i battenti strozzata dagli istituti di credito ed in particolare proprio dal Banco di Napoli che ha chiesto il fallimento della società. Insomma una ex banca napoletana è stata tra i primi artefici dell’ assassinio di un pezzo della storia e cultura della nostra città. Questa chiusura segue di pochi giorni quella del teatro Sancarluccio che dopo 41 anni di attività ha chiuso definitivamente i battenti. Il suo spazio sarà probabilmente occupato ben presto da un Supermarket. Vicina alla chiusura è oramai anche la più antica libreria di Napoli la Treves a P.zza plebiscito che oramai apre solo pochi giorni a settimana. Insomma siamo vicini alla desertificazione culturale di Napoli con pezzi importanti di storia e tradizione che chiudono i battenti nell’ indifferenza delle istituzioni e della cittadinanza. Per questo abbiamo deciso di organizzare sabato mattina un flash mob da Guida a Port’ Alba invitando tutti i napoletani quel giorno ad andare ad acquistare un libro in questa storica libreria. Non risolveremo i suoi problemi economici ma faremo sentire l’ affetto dei napoletani”.