Polvica di Nola, sequestrata discarica abusiva di 1000 metri a “Tavernanova”

RIFIUTII rappresentanti del Corpo Forestale di Stato del Comando della Stazione di Marigliano, di concerto con la Polizia Locale della sezione comunale di Polvica di Nola, a seguito di segnalazione pervenuta alla centrale operativa di Napoli, relativa all’esistenza di una discarica abusiva in località “Tavernanova” in Polvica di Nola, nei pressi della zona ASI, si sono recati nel luogo indicato verificando la presenza di rifiuti di vario genere, scarichi di demolizioni edili, mobili vecchi, lastre di eternit, pneumatici già combusti ed altro materiale da classificare a cura dell’ARPAC distribuiti su una superficie di circa mille mq., risultata senza illuminazione e senza alcun sistema di controllo.

 

L’area indicata si trova a ridosso di campi coltivati ai quali si accede tramite una stradina interpoderale chiusa con catena. Dai subitanei accertamenti si è risaliti alla proprietà del fondo ed anche al mezzo usato, col quale, tra l’altro, i proprietari sono risultati dediti al trasporto abusivo di rottami ferrosi.

A scopo cautelare l’area è stata sequestrata a norma di legge, per impedire che il reato potesse continuare, evidenziando il provvedimento con cartelli dalla dicitura: “area sottoposta a sequestro giudiziario penale a disposizione dell’autorità giudiziaria”, apposti in maniera visibile sul luogo, producendo un ampio fascicolo fotografico.
Vista la gravità della situazione, del fatto sono stati messi al corrente sia l’ARPAC che il Sindaco di Nola per gli adempimenti immediati, ciascuno secondo le proprie competenze, allo scopo di bonificare quando prima il sito.

TAVRNANOVADi quanto avvenuto è stata, altresì, informata la Procura della Repubblica di Nola, il Comando della Polizia Minicipale di Nola, il Comando del Corpo Forestale di Marigliano e i comproprietari del fondo in questione.
C’è da precisare che prima della denuncia ufficiale, già alcuni cittadini, notando un viavai sospetto, si erano rivolti al vicesindaco del comune di Nola, Enzo De Lucia, Delegato per la frazione di Polvica, per metterlo a corrente della cosa. Questi, immediatamente provvedeva ad allertare la Polizia Locale, invitandola a porre più attenzione alla zona.SFRAVACATURA
E anche adesso che le indagini sono in corso per accertare le responsabilità dei colpevoli, il De Lucia segue con attenzione lo svolgersi degli eventi. E, in virtù dei poteri conferitogli con decreto sindacale n. 11 del 1° dicembre 2011, sta mettendo in atto tutte le iniziative connesse alle competenze legate al suo incarico istituzionale, per scoraggiare i malintenzionati a perpetrare ulteriori atti nocivi per la salute della popolazione e della enorme frequentazione della zona industriale e commerciale: CENTRO ABITATO, CIS, INTERPORTO, VULCANO BUONO. A salvaguardia di un territorio che, così come insegna la cronaca, anche attuale, è stato incessantemente martoriato da scempi ambientali devastanti per la tristemente “famosa” zona di Boscofangone, lembo di terra non marginale del “Triangolo della morte”.

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