«Apprezziamo la disponibilità dei sindacati ad entrare nel merito di problemi complessi – dice il sindaco Lello Russo – e l’individuazione condivisa dei criteri nasce dopo una serie di proficui incontri nei quali abbiamo sviscerato la questione». Le parti hanno dunque concordato che, per poter accedere alle agevolazioni, le categorie individuate debbano rientrare in un limite massimo di settemila euro ISEE (7000). Le agevolazioni si riferiscono alla riduzione del 30% della tariffa relativa alla parte variabile secondo una precisa tabella e saranno finanziate con risorse del bilancio comunale per l’importo di 130.000 (centotrentamila/00) euro. Ciò per impedire che tali agevolazioni possano gravare sugli altri contribuenti, come previsto dal Decreto Legge n. 102/2013. Le agevolazioni saranno dunque riconosciute fino all’esaurimento della somma di Euro 130.000 (centotrentamila/00). Il sindaco incontrerà di nuovo le organizzazioni sindacali alla fine di gennaio 2014, per monitorare le domande che saranno allora pervenute.