Pompei, lampade occasionali per commemorazione defunti: arriva la diffida

Nuove polemiche sul cimitero pompeiano. Questa volta a finire nell’occhio del ciclone sono le lampade occasionali in vista dell’ imminente commemorazione dei defunti e di Ognissanti. Prezzi pazzi per i tradizionali cuori assieme alle crocette ed ovali, che andranno ad adornare le tombe dei cari estinti. Il costo per la luce a 16 led è di 20,00 euro per quest’anno. Nuova tariffa introdotta dalla gestione cimiteriale affidata da pochi mesi alla società Mirca s.a.s. Un’esternalizzazione che sta pesando, non poco, sulla tasche dei cittadini pompeiani.cache_670_500__2013_08_cimitero-pompei-e1376578696247

Ma i consiglieri d’opposizione Alberto Robetti e Raffaele De Gennaro non ci stanno. Dicono basta ai rincari record. Sui defunti non si specula. Alzano la voce invitando e diffidando il sindaco di Pompei e l’intera giunta comunale. In data 17-10-2013 (prot. 31240) è stata infatti inoltrata una diffida indirizzata al sindaco Claudio D’Alessio, al prefetto di Napoli, agli assessori, al segretario generale e al dirigente del VI settore del comune di Pompei. La richiesta è precisa. Si chiede il ritiro della delibera n° 188 del 01-10-2013 con la quale viene imposto l’utilizzo di un solo tipo di luce per il cui noleggio è previsto un importo di 20,00 euro (incluso di iva al 22%).

I due consiglieri di minoranza nel documento precisano inoltre che:  con le delibere di giunta n° 106 del 09-04-2010 e n° 49 del 03-03- 2011 sono state approvate le tariffe ed il tipo di lampade occasionali che consentivano ai cittadini una più ampia scelta anche in termini economici.

Nei giorni scorsi, infatti, numerosi cittadini si erano scontrati con l’ultima novità, l’ennesima in ordine di tempo. In tanti avevano compreso bene che per quest’anno mettere una luce occasionale ai cari estinti sarebbe costato molto di più. Vale la pena ricordare la differenza delle tariffe, a parità di servizio, fra il corrente anno e quello passato:

Gestione precedente: 31-1-2 novembre 2012: 8, 73 – 9, 80 – 12, 50 – 16, 94 euro con lampadine da 2 watt. Periodo: dal 31 ottobre a 2 novembre. Il 3 s’iniziava a smontare.

Gestione attuale : 30-31-1-2 novembre 2013: 20,00 euro (comprensivi di iva al 22%). La nuova ditta esterna che da alcuni mesi gestisce i servizi cimiteriali usa un’ unica croce a 16 led (il cui consumo è notoriamente più basso, quindi anche un giorno in più comporta un dispendio di energia elettrica irrisorio).

Questi i numeri. L’aumento è senza dubbio vistoso all’occhio e gravoso per le tasche. Rincari record per i quali i consiglieri Robetti e De Gennaro chiamano direttamente in causa il Comune di Pompei, nella figura del primo cittadino in primis.

Esternalizzare significa, per un ente comunale, non vigilare più sull’operato della nuova ditta appaltata? Forse si, forse no. Certo è che si era deliberato in favore di un più attento monitoraggio sulle nuove tariffe proposte ai cittadini pompeiani per i servizi cimiteriali. Ma così evidentemente non è stato. Ed ora invece arriva la diffida. Seguiremo da vicino gli sviluppi di questa questione.

Marianna Di Paolo

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