Il Consiglio Regionale discuterà della legge per il riordino della partecipate afferenti al polo dello sviluppo della ricerca e dell’innovazione e per il sostegno all’imprenditoria. Sviluppo Campania è la società partecipata individuata per svolgere tali funzioni e che assorbirà le professionalità degli enti disciolti o in liquidazione, tra cui Efi, Isve, Tess, Digit Campania e Campania innovazione.
“Pensiamo che la Regione Campania debba rendere ancora più esplicito nell’articolato di legge la salvaguardia dei livelli occupazionali delle suddette società partecipate.”A dichiararlo è il coordinatore regionale di sinistra ecologia libertà, Arturo Scotto. “Inoltre chiediamo che siano affidate da subito le funzioni e le adeguate risorse a Sviluppo Campania per garantire alla nuova dirigenza di poter realizzare un piano industriale che serva ad offrire una prospettiva sostenibile alla mission societaria ed ai lavoratori in esse in essa impegnati.
