La consigliera regionale Bianca D’Angelo ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Leggo con rabbia dell’imminente chiusura della storica libreria Guida a Port’Alba. Un altro pezzo di storia di Napoli rischia di chiudere i battenti e questa è una pessima notizia. Senza entrare nel merito del problema che porterà la libreria ad abbassare le serrande credo che tutta la città e le Istituzioni debbano mobilitarsi per salvare un pezzo così importante della nostra cultura. La chiusura di “Guida” rappresenterebbe una ferita gravissima per Napoli e per la nostra Comunità. Leggo che il problema sarebbe legato al rapporto tra l’attività della libreria e le banche. Gli istituto di credito devono aiutare il territorio, non possono certo massacrare la nostra economia. In tal senso ricordo che sono titolare di una proposta di legge per fare in modo che nasca un Albo delle banche regionali e si fornisca uno strumento di investimento alle attività del nostro territorio».
Sabato 19 ottobre alle 10 Flash Mob da Guida a Port’ Alba per acquistare libri nella storica libreria napoletana. Per adesioni basta inviare una mail a italianotizie3@gmail.com o presentarsi direttamente all’ appuntamento. Fanpage con Ciro Pellegrino ha anche lanciato l’ astag #salviamoguida.
“La chiusura delle librerie, dei teatri e dei luoghi storici della nostra città – dichiarano il leader degli ecorottamatori Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza che stamane hanno lanciato una mobilitazione radiofonica per Guida il cui primo sostenitore è stato Sal Da Vinci – mettono a rischio le nostre tradizioni e la nostra memoria. Per questo ci stiamo battendo con determinazione affinchè Guida non chiuda come è successo al Sancarluccio o come potrebbe avvenire a breve alla libreria Treves a P.zza Plebiscito. Il Flash Mob di sabato oltre ad essere un tentativo di sostegno concreto alla libreria è anche un modo per far sentire ai titolari l’ affetto ed il sostegno della nostra città”.
A favore della libreria di Port’ Alba sono scesi in campo anche il cantante Sal Da Vinci che si è fatto fotografare con il cartello “Guida non deve chiudere” ed il pizzaiolo Gino Sorbillo.