Piano di Sorrento, breve bilancio del secondo mandato del sindaco Ruggiero

Sindaco Giovanni Ruggiero“Se dovessimo valutare le cose da fare o fatte dovremmo tener conto di tante situazioni ed è ciò che faremo all’ultimo. I cittadini avranno sempre da parte mia questo front office. Io sono e sarò il loro interlocutore fino all’ultimo giorno del mio mandato”. E’ questa la risposta del primo cittadino di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, su quanto fatto finora in questo suo secondo mandato.

Indubbiamente il punto forte di Ruggiero sembra essere il dialogo con i cittadini, che con o senza appuntamento vengono accolti e ascoltati.

Naturalmente il “Front office” non può essere applicato solo ai problemi del singolo. Numerose sono le questioni da risolvere.

QUESTIONE VILLA FONDI

“NO” alla privatizzazione.

Il sindaco ribadisce l’importanza culturale e turistica della Villa. Verrà creata una commissione che unisca rappresentanti della maggioranza, della minoranza e il comitato civico per valutare idee e proposte.
“Dobbiamo far sì – afferma Ruggiero – che, sempre più, la Villa diventi dei cittadini di Piano, un centro di valenza culturale, attrattore turistico. C’è bisogno inoltre di una gestione che tenga presente dei costi. Questa è l’idea di fondo che vede tutti d’accordo. Tra le idee proposte vi è quella di creare una commissione. Stiamo lavorando per vedere la disponibilità di tutti”.

PROGETTO SCUOLA CARLO AMALFI

Nel piano della campagna elettorale del maggio del 2011, nasceva il progetto “Piano Futura” che prevedeva nel suo programma la formazione di un unico complesso per le scuole medie. Gli istituti di Piano di Sorrento, quello di via Ciampa e via Maresca, avrebbero lasciato spazio a una sola struttura nell’ ex scuola capoluogo di via Carlo Amalfi.

L’idea non sembra essere stata accantonata. E’ stato fatto un concorso di idee che ha visto la presentazione di 52 progetti. Già formata la commissione per l’istruttoria e la valutazione di tali progetti.

DROGA IN PENISOLA E IMPEGNO SOCIALE

La Penisola Sorrentina non è un luogo immacolato, negli ultimi giorni ci sono stati numerosi arresti per spaccio di droga. Tra i punti di ritrovo certamente più frequaentato da spacciatori e ecquirentivi è lo spiazzale antistante l’Istituto Nautico Nino Bixio. I clienti: tutti ragazzi tra i 18 e i 20 anni.
L’appello del sindaco: “Non mettiamo la testa sotto la sabbia! Parlo da operatore per tossicodipendenti -sottolinea il primo cittadino – la stragrande maggioranza dei giovani ha avuto a che fare con le droghe leggere.

Credo che oggi dobbiamo renderci conto che le nostre scuole superiori diventano crocevia di tutti gli universi giovanili, quindi anche con il mondo delle droghe. Si impone una prevenzione che non tocchi solo la dimensione dell’informazione ma anche quella della formazione. I nostri ragazzi devono imparare a pensare cosa è bene per la loro vita”.

Mariella Maresca

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