Terme di Stabia, Confsal-Fesica all’amministrazione Cuomo: “Dov’è il finanziamento regionale?”

terme di stabiaIl sindacato Fesica-Confsal scrive al sindaco Nicola Cuomo, agli assessori al Bilancio, alle partecipate e al Lavoro, al presidente del consiglio comunale e ai capigruppo consiliari, per chiedere risposte in merito alla vertenza Terme di Stabia. Di seguito la missiva del sindacato:

Unitamente alle dichiarazioni espresse ed apparse sui quotidiani locali e su alcuni siti web dai colleghi delle sigle sindacali aziendali CGIL-CISL-UIL, ci uniamo al loro dissenso ed alle loro posizioni circa l’esisto infausto dell’ultimo Consiglio Comunale, ove si deciso e solamente votato quanto interessava, senza comprendere che, la Città è in un’agonia economica, sociale e dove le persone, hanno perso la fiducia verso chi dovrebbe rappresentare le Istituzioni, non possiamo quindi esimerci dall’essere ancora più preoccupati dall’evoluzione negativa, circa le problematiche della partecipata Terme di Stabia.
Ancora una volta rivolgiamo il nostro appello alle S.S.V.V., nella speranza di avere riscontro, ma soprattutto di avere tutti i soggetti destinatari della presente seduti intorno al tavolo per discutere delle problematiche aziendali.
A questo punto, formuliamo alle S.V.V.I.I. alcune semplici domande:

• Le Terme di Stabia saranno ricapitalizzate. Altrimenti come s’intenderà procedere nel prosieguo delle attività aziendali?
• La partecipazione al bando redatto da Invitalia per le aree depresse, è sempre un percorso cui l’Amministrazione guarda con favore, oppure è stato solo uno spot per distogliere l’attenzione dai veri problemi?
• Le utenze aziendali, almeno al minimo, saranno ripristinate e quando?
• Il contributo stanziato e deliberato dalla Giunta Regionale Campania, quando sarà nelle disponibilità dell’Ente. Se non lo è, quali sono o sarebbero i motivi ostativi al momento e quali sono o sarebbero i tempi d’attesa ulteriore?
• La definizione di un piano strategico di ripresa delle attività per il 2013 e per il 2014, è stato pianificato. Ove fosse pronto, perché non è stato già illustrato?
• La pianificazione, circa l’utilizzo d’eventuali ammortizzatori sociali nel 2014, quando sarà discussa e decisa?

Questi quesiti, sono già stati in parte formulati negli scorsi mesi, ma alcuna risposta è pervenuta in merito, non possiamo però ricevere in cambio, le solite lagne, come non abbiamo soldi, non possiamo ricapitalizzare, i bilanci non ci sono, il bilancio comunale non è stato approvato, siamo in dissesto, perché tutte queste risposte, sono solo scuse, visto che non c’è al momento una visione strategica complessiva sulle problematiche delle Terme di Stabia, che è l’unica a pagare il conto, mentre sulle altre partecipate e non c’è ne voglia nessuno dei lavoratori, non sono pervenute notizie o perplessità, sullo stato societario.
Se quest’interesse sulle Terme di Stabia, deve essere interpretato come un segnale positivo, bene si trovino le soluzioni per rilanciare l’azienda e procedere ad una seria e sana privatizzazione, senza che vi siano avvoltoi o speculatori amici degli amici, dietro l’angolo pronti ad affondare e speculare sulla vita dei lavoratori tutti delle Terme.
Non chiediamo di essere assistiti dal Comune, anche perché questo ruolo, è legittimo ricordarlo a tutti, è stato voluto dallo stesso Ente negli anni novanta, combattendo una dura battaglia politica con Regione e Provincia, oggi, i figli della stessa parte politica di allora, non possono esimersi dall’essere responsabilmente coerenti con le scelte dell’epoca.
In conclusione, chiediamo fatti e non chiacchiere, come d’altronde è avvenuto fino ad oggi, giacché alle poche riunioni le idee sono latitate, la conoscenza dell’azienda, le strategie nel breve periodo, unitamente alla risoluzione delle problematiche sono apparse queste sconosciute.
Richiediamo quindi risposte e progetti chiari nel giro di qualche giorno.
Cordiali saluti.

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