“Il governo regionale ha recepito le nostre indicazioni e sollecitazioni sulla tutela dell’insieme dei lavoratori delle società partecipate dalla Regione Campania che si occupavano di sviluppo e innovazione. C’è bisogno però di continuare a lavorare affinché il nascente Polo possa essere davvero un braccio strategico e operativo della Regione nelle politiche di sviluppo, al servizio delle nostre imprese e del sistema economico”.
Così Antonio Marciano, vicecapogruppo del Partito Democratico al Consiglio regionale della Campania, dopo il via libera al ddl di razionalizzazione delle società partecipate.
“Restano alcune criticità, che ci hanno spinto ad astenerci dal voto, pur garantendo la presenza in aula: nonostante il lavoro che abbiamo fatto in Commissione Bilancio e i vari contatti avviati con il Governo regionale e le organizzazioni sindacali, mancano ancora garanzie solide sul piano industriale della nuova società. Il Polo dello sviluppo deve avere sostenibilità, management adeguato e una prospettiva strategica che garantisca il futuro occupazionale dei lavoratori, un patrimonio umano e di competenze professionali che è al servizio del sistema regionale per sostenere imprese e tessuto economico”.