Per il secondo anno consecutivo, alla scuola L. Denza di Ponte Persica il Minibasket va a scuola grazie al Basket Team Stabia e diventa EasyBasket. Ogni settimana le 15 classi del plesso, con entusiasmo e partecipazione, si stanno cimentando in lezioni piuttosto “inusuali”, dove banchi e quaderni sono sostituiti da palloni e canestri, e i risultati sono già importanti. L’ istruttore Sergio Mazza, affiancando gli insegnanti della scuola, propone un nuovo modo di stare in palestra, legando gli aspetti cognitivi caratteristici della scuola a quelli funzionali dell’attività sportiva, senza tralasciare il coinvolgimento ludico e di socializzazione che solo il gioco sa dare.
Sono oltre 300 gli alunni coinvolti in questo progetto, e molti di loro sono anche già diventati mini-atleti BTS, frequentando anche il corso pomeridiano del martedì e venerdi nella stessa palestra. Palleggi, passaggi e tiri a canestro, sfide di 1vs1, 2vs2 e 3vs3, “problemi” da risolvere e favole per i più piccini sono solo alcune delle proposte che Sergio rivolge ai bambini.
E’ lo stesso Sergio ad illustrarci alcune finalità del progetto: “Oggi giorno purtroppo la scuola italiana non offre ai bambini una adeguata proposta nel campo motorio, e noi, con l’aiuto dell’Easybasket, null’altro che il Minibasket proprio per le scuole, cerchiamo di colmare in qualche modo questa lacuna. L’uso di un gioco fatto di regole, semplici, ma pur sempre regole, aiuta i bambini sia a manifestare la propria fantasia e creatività, sia a cominciare a giocare in gruppo. Un percorso lungo 3 mesi, attraverso il quale i bambini prendono coscienza delle loro capacità, e fanno conoscenza con nuove possibilità di movimento e di gioco. La risposta è sorprendente per gli insegnanti, che sottolineano quanto alcune caratteristiche e/o problematiche dei bambini in classe si riscontrino nella pratica sportiva. Il nostro obiettivo è dare un aiuto concreto a questi bambini e alle loro famiglie, facendo conoscere un gioco che calza a pennello su bambini di questa fascia d’età. Per molti di loro, che praticano già altri sport, è un’opportunità di dimostrare le loro capacità motorie, e per tanti altri che invece sono a digiuno di attività sportiva è un primo passo importante. Ovviamente c’è anche la speranza che poi siano sempre di più quelli che si appassionino e diventino futuri giocatori di pallacanestro, ma questa non è altro che una conseguenza di un lavoro fatto principalmente con amore e passione verso i bambini.”
Il progetto andrà avanti in futuro con la proposta ad altri istituti scolastici cittadini mentre al pomeriggio sono già in piena attività i centri minibasket della Denza appunto (martedì e venerdì dalle 18 alle 20), della Basilio Cecchi (lunedì e giovedì dalle 17 alle 20) e prossimamente del Cicerone (martedì e giovedì dalle 18 alle 20)
Ufficio Stampa Nps e Bts
