A seguito della commissione Garanzia avente ad oggetto l’incompatibilità e il conflitto di interessi in capo al consigliere comunale Mario Santocchio, (alla luce dell’evidente interesse privato dello stesso, relativo ad un procedimento amministrativo teso ad ottenere la variante urbanistica, per consentire la realizzazione di un centro commerciale da parte del consorzio ‘Investire futuro’), il sindaco Pasquale Aliberti, questa mattina, ha inviato una comunicazione al presidente e ai componenti della commissione Garanzia e per conoscenza a tutti i consiglieri comunali.
Il primo cittadino ha stigmatizzato la partecipazione del consigliere Santocchio alla suddetta commissione, annunciando di segnalare la vicenda alla Prefettura e alle autorità competenti.
Di seguito il testo della missiva.
“Egregio Presidente,
La ringrazio per aver trattato con tanta tempestività nella seduta di Mercoledì 23 Ottobre u.s., la questione da me sottoposta della paventata incompatibilità e/o conflitto di interessi in capo al consigliere comunale Mario Santocchio, il quale però, membro di tale commissione, ancorché astenersi dal parteciparvi è anzi intervenuto in maniera pesante, con un atteggiamento fortemente condizionante e di grande arroganza.
Resto basito nell’apprendere che Lei, in qualità di presidente di una commissione che tra l’altro ha un fondamentale ruolo di garanzia e terzietà, non abbia governato la seduta in maniera più opportuna, quantomeno invitando il consigliere Santocchio ad astenersi da una discussione che lo riguardava in maniera diretta e personale.
Ritengo questo un fatto di inaudita gravità, che va pesantemente stigmatizzato: se è infatti vero, come asserito dall’avv. Santocchio, che la vicenda del Consorzio Investire Futuro non è stata oggetto di alcun singolo atto durante questa consiliatura, è altrettanto vero che essa è stata di frequente chiamata in causa nelle sedute di Consiglio comunale, come rilevabile dai verbali stenografici, in quanto relativa ad una più ampia programmazione degli assetti economici e di sviluppo della città, primaria competenza delle amministrazioni comunali come chiaramente indicato dall’art. 3 del TUEL, D.Lgs. 267/00 che così recita “Il Comune è l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo”.
Il richiamo alla norma fondante degli Enti locali, rende palese l’impossibilità per un consigliere comunale di rappresentare gli interessi della comunità avendone di propri ben più grandi, e le relative ipotesi di incompatibilità che Lei, nella conduzione della seduta di Commissione, ha constatato rendendole evidenti, stante anche l’ulteriore contenzioso instaurato dal Consorzio Investire Futuro contro il Comune, che può andare ad incidere sugli assetti complessivi del territorio, trattandosi di un contenzioso pertinente per materia agli interessi pubblici di cui siamo rappresentanti in Consiglio Comunale.
La vicenda in questione, che interessa in primis il consigliere Santocchio e di conseguenza la Commissione Garanzia, verrà pertanto segnalata alla Prefettura ed alle autorità competenti”.