Il 19 ottobre, nella Sala Polifunzionale della S.S. Trinità e Paradiso, Vico Equense, si è tenuta una bellissima manifestazione in onore di Luca Parlato, campione mondiale di canottaggio nel “due con”, e di Riccardo Perin, vincitore del campionato nazionale di tennis under 13 nel singolo e nel doppio.
Momenti molto emozionanti hanno coinvolto i numerosissimi presenti. Il video della prodezza di Luca Parlato negli ultimi metri del percorso in canoa, a Chuncju, in Corea del Sud, hanno suscitato una vera e propria standing ovation. Si sono rivissuti gli istanti di quellla magnifica e indimenticabile mattinata dello scorso agosto, quando Parlato, insieme a Vincenzo Abagnale e al timoniere Enrico D’Aniello, ha riportato alle glorie mondiali il canottaggio italiano.
Schivo e riservato, come sempre, Luca è stato di poche parole, raccontando quanto grande sia il lavoro che porta al successo. Poche parole a dimostrazione che nella competizione agonistica conta soprattutto l’impegno, la fatica e la costanza e il fiato non va sprecato se si vogliono raggiungere le alte vette della gloria mondiale. Luca Parlato ci è riuscito. La sua passione per il canottaggio germogliò negli anni della scuola superiore, quando il suo professore di Educazione Fisica Antonio Apadula, all’ITIS Elia di Castellammare di Stabia, si accorse delle sue grandissime potenzialità. Da allora, Luca si è allenato ogni giorno per ore presso il circolo nautico di Stabia, culla di altri grandi canottieri mondiali,dimostrando umiltà, coraggio e determinazione in una disciplina che non ha il clamore di altri sport popolari ma che ha saputo regalare all’Italia momenti di grandissima emozione e orgoglio.
L’ Assessore Antonio Di Martino ha consegnato a Luca Parlato un attestato con il quale la Città di Vico Equense esprime l’orgoglio del luogo natale del campione. Altri riconoscimenti gli sono venuti dalla Lega Navale di Vico Equense e dalla Polisportiva club Napoli.
Targa di riconoscimento per il talento anche a Riccardo Perin, tredicenne tennista che ha sfondato il traguardo nel doppio e nel singolo del Campionato italiano di Tennis under 13. A consegnarlo l’assessore Marinella Cioffi.
Poco più che un bambino, Riccardo è dotato di grinta e determinazione eccezionali sul campo e si è subito distinto nel mondo del tennis nazionale, già dai tempi delle elementari, quando la sua maestra, Maria Rosaria Stinca, lo spronava a non mollare, a mettercela tutta. A Civitanova Marche ha sbaragliato tutti nel singolo e nel doppio, entrando a pieno titolo nel futuro prossimo del tennis italiano con le stellette del vero campione.
Maria D’Ordia