Questo in soldoni il responso della decima giornata di campionato. Le Vespe hanno praticamente racimolato la miseria di un punto nelle ultime cinque partite. Il match di Sabato scorso si disputava contro i veneti che erano relegati a fanalino di coda, ma il risultato non e’ stato favorevole ai colori giallo-blu. Purtroppo la beffa e’ arrivata all’88esimo quando l’attaccante Pasquato approfittava di un rimpallo favorevole in area campana, frutto dell’ennesima disattenzione difensiva delle Vespe, ed infilava Calderoni. La Juve i Martinelli nella ripresa. Il gol del pareggio di Di Carmine aveva dato l’illusione di poter conquistare un prezioso pareggio, considerando che gli stabiesi avevano recuperato lo svantaggio iniziale. Mister Isetto fa l’analisi del match nel post partita:” Praticamente continuiamo a fare degli errori che puntualmente ci puniscono e vanificano quanto di buono fatto in precedenza. Avevamo ripreso la partita che stavamo conducendo in porto agevolmente ed inoltre avevamo costruito anche delle buone occasioni oltre al gol, ma poi un rimpallo sfavorevole in area ha consegnato al Padova la rete del raddoppio”.
Il primo tempo dei giallo-blu non e’ stato sicuramente da ricordare: troppa la tensione nella squadra per la paura di perdere. Lo stesso Padova pero’ non dava altresi’ dimostrazione di una superiorita’ in campo.
Paradossalmente un miglioramento si e’ visto quando le Vespe sono state costrette ad attaccare dopo il primo gol del Padova. La reazione c’e’ stata e questo e’ un aspetto positivo da sottolineare anche in considerazione del fatto che hanno disputato larga parte della ripresa con un uomo in meno.
Restano comunque grossi interrogativi sulla tenuta della difesa dove Martinelli, Di Nunzio e Murolo, schierati nel 3-4-3 iniziale, non sono apparsi in grande forma. L’assenza di Lanzaro si e’ fatta sentire in termini di esperienza soprattutto dopo la non convocazione di Contini , che deve recuperare forma e tranquillità già in previsione del prossimo match.. Nella ripresa l’ottimo Mezavilla ha giostrato da difensore centrale ed il suo rientro dopo l’infortunio muscolare e’ stato positivo cosi’ come Il supporto di Scozzarella a centrocampo. Si continua a stentare in attacco dove ne’ Diop ne’ Sowe hanno inciso, il solo Di Carmine si e’ sbloccato trovando la prima marcatura. A centrocampo l’assenza di Caserta e di Jidayi ha tolto muscoli e esperienza ad un settore nevralgico che necessita di questi uomini per fare filtro e proporre l’offensiva.
Nel complesso la situazione diventa sempre piu’ critica per la Juve Stabia che continua nella sua tradizione negativa che non la vede mai vincente quando sulla panchina non c’e’ mister Braglia. Il trainer toscano finira’ di scontare la squalifica il 24 Ottobre per cui Sabato prossimo sara’ in campo a guidare i giallo-blu nel match contro l’Empoli al Menti.
Il presidente Manniello e’ stato categorico dopo i rumors che davano sulla graticola il trainer:”Braglia non si tocca, rimane il nostro mister . Il nostro campionato inizia sabato contro l’Empoli” . Per le Vespe c’e’ ora bisogno della classica scossa: un’eventuale
vittoria sarebbe un vero e proprio toccasana per l’autostima dei giallo-blu, ma fra il dire ed il fare c’e’ di mezzo la compagine toscana di mister Sarri che con Maccarone ( che comunque e’ in dubbio per la partita visto un risentimento muscolare in allenamento) , Tavano e l’ex Verdi cerchera’ di espugnare il Menti come nella scorsa stagione. Sulla carta non ci sarebbe storia ma la serie B offre sempre tante emozioni e colpi a sorpresa. La Juve Stabia ancora non vince in casa in questa annata visto che l’ultimo successo casalingo e’ datato 13 aprile in concomitanza del successo contro lo Spezia. Occorrono sicuramente dei correttivi in difesa che attualmente I numeri dicono essere la piu’ perforata della B con 19 reti al passivo e rispolverare il gioco sulle fasce , vero marchio di fabbrica di mister Braglia. E’ arrivato il tempo di fare le scelte giuste per conquistare un successo che potrebbe segnare il crocevia per il perseguimento degli obiettivi per I giallo-blu altrimenti si corre il rischio di allontanarsi troppo dal gruppone che lotta la salvezza gia’ dall’inizio di Novembre.
L’impegno e la volonta’ messi n campo contro il Padova , nonostante il risultato negativo, deve essere uno sprone alla ricerca di un rilancio dove l’apporto dei tifosi sara’ essenziale per difendere la serie B a Castellammare. A questo proposito la società ha indetto prezzi popolari per la partita contro l’Empoli in modo che il Menti possa trasformarsi davvero in una bolgia.
Domenico Ferraro