Alla luce della delibera regionale n.148 relativa all’accelerazione della spesa dei fondi comunitari e alla valutazione che seguirà dei progetti da far rientrare nell’APQ (Accordi Programma Quadro – strumento di programmazione operativa che consente di dare immediato avvio agli investimenti), il consigliere regionale Monica Paolino ha inviato una nota al presidente Caldoro, affinchè, valuti il progetto della rete fognaria di Scafati, quale opera da candidare a tale finanziamento”.
“Il progetto della rete fognaria di Scafati, potrebbe avere le caratteristiche richieste dal bando regionale, alla luce della delibera n.148 sull’accelerazione della spesa dei fondi comunitari. Si tratta di un’opera già appaltata, per la quale mancano all’appello i 35 milioni di euro che la Gori, nell’accordo con Regione Campania e Commissariato, avrebbe dovuto assicurare. Il mancato completamento della rete fognaria, è la maggiore causa dei disagi dovuti agli allagamenti nel nostro territorio, oltre a costituire il tassello mancante per mettere in moto il processo di risanamento del fiume Sarno. Oggi la Regione Campania è la nostra ultima possibilità, dopo le vane richieste d’aiuto rivolte al Governo nazionale, che su questa gravosa vicenda, non ci ha assolutamente ascoltato. L’appello, pertanto, va al presidente Caldoro e all’assessore alla Protezione Civile Edoardo Cosenza, unici interlocutori ai quali possiamo far riferimento, affinchè valutino la possibilità di ri-finanziare la rete fognaria di Scafati, opera già in fase avanzata per la quale chiediamo un ultimo sforzo, vista anche la grande disponibilità dimostrata con il finanziamento di 5 milioni di euro necessari a coprire i costi aggiuntivi del dragaggio (tratto compreso tra la traversa di Scafati e la foce del fiume Sarno). La Regione Campania resta oggi la nostra unica speranza per realizzare la rete fognaria di Scafati”.