Missione compiuta per gli uomini di Castellucci. Parliamo naturalmente dell’aggancio in vetta alla classifica, dove ora il Marcianise ed il Monopoli (entrambe non sono andate oltre il pareggio) sono un po’ meno sole. Merito di una grandissima prova di carattere da parte dei corallini che, in un campo molto ostile come il Massaquano di Vico, hanno saputo prima trovare la via del gol e poi difendere il vantaggio nonostante la doppia inferiorità numerica. Più che una gara di calcio è stato praticamente una guerra quella andata di scena domenica pomeriggio. I locali, che tra le proprie fila vantavano il grande ex Russo, sin dalle battute iniziali hanno, infatti, cercato di mettere la gara più sul fisico che sul tecnico, non lesinando spesso anche qualche colpo al limite del regolare. La formazione ospite, però, ha saputo tenere a freno gli ardenti bollori degli avversari, potendo fare affidamento sull’esperienza più che decennale di molti dei suoi uomini. Così, mentre il Real Vico dava botte a destra e a manca, la Turris pian piano ha cominciato a fare gioco e provare a far male all’avversario. Ci è riuscita al 35’ con Bisogno che, a conclusione di una ripartenza gestita al meglio, ha fatto partire un imprendibile siluro dal limite. Dopo l’intervallo, nel quale il clima era stato più che rovente, la Turris, che finalmente aveva qualche spazio in più, ha provato a raddoppiare in più di una occasione: già al 46’ con un tiro cross di Moxedano molto insidioso e poi al 58’ con un colpo di testa di Lucchese sprecato in malo modo. Al 62’, tuttavia, arrivava il primo cartellino rosso per i torresi, con Mannone che si prendeva un secondo giallo per un fallo un po’ ingenuo a centrocampo. Grazie agli accorgimenti tattici di mister Castellucci, però, i corallini non accusavano più di tanto l’inferiorità numerica, anzi per poco Longoni al 70’ non chiudeva il match con una splendida azione personale, conclusa però male. Appena due minuti dopo, però, la Turris si ritrovava addirittura in nove per l’espulsione occorsa proprio all’autore del gol, sempre per doppio giallo. A questo punto gli ospiti cercavano di tenere botta al forcing finale dei locali rimanendo molto abbottonati nella zona centrale del campo, anche se c’è voluto uno strepitoso miracolo di Liccardo su colpo di testa di russo al 90’ per riuscire a portare a compimento quella che alla fine è stata un vera e propria impresa. La Turris domenica proverà a conservare il primato nella gara interna contro il Manfredonia. I pugliesi sono ora al nono posto con 12 punti, ultimo dei quali ottenuto nel derby casalingo contro il Bisceglie. Una partita che quindi per Fissore e soci non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo. Mister Castellucci, però, dovrà fare a meno di Bisogno, Mannone e anche di Gatta, pure lui espulso contro il Vico, anche se dalla panchina (in occasione del secondo cartellino rosso della gara). Tuttavia il tecnico corallino non si mostra particolarmente preoccupato: «Le assenze non mi preoccupano. Questo è un gruppo molto omogeneo per qualità ed esperienza, come abbiamo sopperito alle assenze di alcuni giocatori per infortunio, così faremo anche domenica per gli squalificati».
Michele Di Matteo
