I membri di quest’associazione chiedono ancora una volta e con vigore al nostro Comune una trasparenza adeguata alla normativa vigente. Il giorno 20 ottobre 2013 sono infatti scaduti i termini per la pubblicazione dei dati, in forma aggregata, relativa alle attivita’ amministrative sui portali istituzionali degli enti locali. con stupore e rammarico abbiamo dovuto constatare gli insufficienti risultati per il sito del nostro comune. cosi come evidenziato da un articolo di stampa del 25 ottobre pubblicato sul quotidiano “metropolis”, e come verificabile sul sito ministeriale, all’indirizzo internet www.magellanopa. it/bussola. Qui vengono riportati le risultanze per siti di ogni comune, in base ai dettami del recente decreto. L’elenco è stato approntato in base a una serie di indicatori, 65 in tutto, per ciascuno dei quali viene valutato il “grado” di trasparenza; In particolare il sito istituzionale del nostro comune vanta attualmente il triste record di non rispettare nessuno dei 65 indici richiesti dalla nuova legge sulla trasparenza il dlgs 33/2013. Ciò ci ha spinto a notificare all’apposita commissione indipendente per la valutazione la trasparenza e l’integrita’ delle amministrazioni pubbliche, creata con la legge citata, una segnalazione con la quale chiediamo ufficialmente di verificare e stigmatizzare le situazioni di poca trasparenza nell’azione amministrativa dell’ente.
Sempre sul tema sulla trasparenza ed in base alla nuova normativa abbiamo formalmente chiesto al Comune di Santa Maria la Carità di fare chiarezza circa la realizzazione del soggiorno climatico anno 2013 per gli anziani del comune di Santa Maria la Carità, considerato che con determina del 25/09/2013 è stato disposto di non procedere alla aggiudicazione definitiva dell’appalto del soggiorno climatico all’agenzia “sorrisi e vacanze s.a.s.”, Però di fatto nello stesso giorno partivano gli stessi anziani in gita, che veniva in ogni caso effettuata. Molti cittadini in merito hanno evidenziato una serie di perplessità ed in particolare chiedono la pubblicazione degli atti successivi alla determina di non aggiudicazione, considerato che la gita è stata effettuata comunque e gli anziani pare che avessero già versato le proprie quote per il viaggio.
Infine è con profondo rammarico che siamo costretti a rinunciare al gazebo programmato per domenica 27 ottobre 2013, ideato per la raccolta di firme a favore della Costituzione e per la raccolta riguardante la Petizione per chiedere al Comune di Santa Maria La Carità (NA) di voler predisporre e sottoporre all’approvazione di delibera contenente i Regolamenti diretti a dare attuazione agli “Istituti di Partecipazione “ dei cittadini all’amministrazione loc.. L’evento è rimandato a domenica 3 novembre, sempre a quella data il Comune chiarisca definitivamente la questione della cauzione per i gazebo e per l’occupazione del suolo pubblico, se sia dovuta o meno e ne fornisca le modalita’ di pagamento. La poca chiarezza anche su questo aspetto ci ha costretti a rinunciare al gazebo, ed trasmettere agli Uffici preposti una comunicazione con la quale chiediamo Ufficialmente una maggiore chiarezza. Infatti nonostante avessimo seguito tutte le procedure previste per il rilascio dell’autorizzazione l’occupazione del suolo pubblico, la stessa autorizzazione veniva subordinata al pagamento della cauzione per eventuali danni arrecati, senza pero’ essere messi minimamente in condizione di assolvere a quanto richiesto. Ma fatto ancor più incongruente è che qualche altro gruppo locale, in particolare il pd sammaritano il 20 settembre 2013, veniva autorizzato all’occupazione di suolo pubblico con gazebo senza che l’autorizzazione relativa né richiedesse l’adempimento.
Movimento 5 Stelle
Santa Maria la Carità
