Dopo l’inaugurazione seguirà, via agli Stati Generali della Green Economy (programma sul sito www.statigenerali.org<http://www.statigenerali.org/>) che per due giorni richiameranno a Rimini Fiera l’attenzione di tutto il sistema di imprese legate allo sviluppo sostenibile. Saranno discussi i documenti preparatori di dieci gruppi di lavoro, composti da 66 associazioni di imprese, per definire un Green New Deal. I lavori saranno aperti dal Ministro Andrea Orlando e chiusi, il 7 novembre, dal Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato.
L’appuntamento storico dedicato al mondo del riutilizzo e valorizzazione dei vari materiali da rifiuto in tutte le sue forme, Key Energy con le imprese dedite ad energie e mobilità sostenibile, Cooperambiente, salone proposto in collaborazione con Legacoop per le realtà del mondo cooperativo attive in campo ambientale, quest’anno registrerà un nuovo record con l’impegno anche di tre nuovi saloni.
H2R – Mobility for sustainability, unico evento in Italia dedicato all’auto sostenibile, dove saranno presenti i brand più prestigiosi di automotive durante il quale appassionati ed esperti, ricercatori e manager saranno a contatto con le tecnologie e le soluzioni più innovative per ridurre l’impatto ambientale della circolazione; SAL.VE, il salone triennale del veicolo per l’ecologia, con la più ampia gamma di veicoli a basso impatto utilizzati per svolgere servizi ambientali, un evento organizzato in collaborazione con ANFIA e Key Wind, in collaborazione con ANEV, l’Associazione Nazionale Energia del Vento, per riunire i maggiori player in un unico, grande evento annuale.
Grande interesse per la manifestazione è dimostrato anche dalla Campania che sarà presente con 32 imprese; in particolare 3 della provincia di Avellino, 7 della provincia di Benevento, 6 della provincia di Caserta, 10 di quella di Napoli e 6 di quella di Salerno.
Per la provincia avellinese interverranno le aziende: Soluzioni vincenti energia e servizi Snc di Gesualdo, da Avellino la Alto calore servizi Spa e la Farespazio,
Le aziende beneventane Idnamic Italia Srl di Pietralcina, Ten project Srl di San Giorgio del Sannio, la Sica Srl di Benevento, da Apollosa il Consorzio campale stabile, la Co.Ge.I. Srl, la Tecno ambiente Srl e la Tecno bios Srl.
Le aziende casertane C.P. Cartonplastica Srl e la Eco Transider Srl di Gricignano di Aversa, la Garby Srl di S.Marco Evangelista, la Sos Rifiuti da San Marcellino, da Caserta la E.E.Co. Srl e la Pezzolla Srl
Dalla provincia di Napoli l’azienda Clem detergenti Srl di Ottaviano, la Enea Portici- Enterprise Europe network- Bridgeconomies di Portici, la Inneco Srl di Casoria, la Mediterranea metalli Sas di Giugliano in Campania, la Nica Srl di Marigliano, la Total care service Srl di Casalnuovo, da Napoli la Com-Cavi Multimedia, la Presse Bull, la TecnoIn Spa e la Dailye – Enmoveme
Le aziende salernitane Il Pianeta terra di Pellezzano, la Cave service Srl di Nocera Inferiore, la Metalsedi Srl di Fisciano, da Battipaglia la Jcoplastic Spa, la Mega Srl Uninominale e la Tfs Srl Tecno fluid service
Oltre 1000 aziende su 16 padiglioni, un altissimo numero di adesioni, buyers da 25 Paesi, una piattaforma di matching per le relazioni tra imprese e associazioni e realtà politico istituzionali, un format che intercetta i costanti mutamenti degli scenari di riferimento del settore e li elabora in proposte innovative al servizio degli operatori, uno strumento nazionale e internazionale di networking fra imprese e mercato della domanda, una guida alle modalità di accesso ai finanziamenti europei.
Tornerà nel 2013 anche La Città Sostenibile, 6.000 mq di soluzioni innovative e già disponibili per rappresentare la via italiana alla la smart city; la vision 2013 della proposta è racchiusa in tre parole chiave: crescita, coesione e creatività.
Ad ECOMONDO anche un calendario di convegni internazionali promosso dal board scientifico guidato dal presidente Fabio Fava. Il fil rouge sarà ossia l’integrazione piena fra esposizione e convegni per rappresentare il reale cammino verso l’innovazione e anche verso quegli strumenti economici che la Commissione europea mette a disposizione.