La vecchia guardia ha saputo guidata dall’attuale sindaco Vincenzo Strazzullo operare in modo talmente egregio da far si che nulla sia cambiato in positivo a Ercolano, che le pedine nei posti strategici del municipio siano sempre le stesse e soprattutto che la gente giaccia anestetizzata da un immobilismo vergognoso nella più deprimente rassegnazione. Si spera nel giovane ma già affermato renziano doc Ciro Buonajuto, in questa toga legata a tradizioni politico professionali in campo forense celeberrime.
Primo eletto come consigliere comunale tra le fila del Pd Buonajuto è invocato dai giovani quale svolta concreta all’attuale stallo che impoverisce economicamente e socialmente Ercolano. Gente nuova e motivata, dirigenti capaci , politici più vicini alle problematiche quotidiane : questo il desiderio degli ercolanesi next generation che incarnano tutta la rabbia accumulata in decenni di amministrazioni clientelari e votate unicamente alla tutela di potenti fazioni locali. Il potenziamento di un sistema civile moderno degno di tale appellativo nasce dalla sinergia tra le forze sociali e dal filo diretto tra residenti e amministratori. Gli ercolanesi al contrario disertano sistematicamente le sedute consiliari che spesso altro valore non hanno che quello di garantire per pochi “voti” la permanenza in “vita” dell’attuale amministrazione.
Alfonso Maria Liguori