E’ da pochissimi giorni che ha aperto i battenti la mostra di pittura e scultura ‘Odio e Amore’. Tutte le opere esposte sono state realizzate dalle giovani artiste emergenti Sara Fattoruso e Carla Biancorrosso. Con questa mostra, Gianni Vecchione ha dato il via al progetto iniziale che ha ispirato la nascita della “One Gallery” prima galleria d’arte a Cicciano. Il suo obiettivo principale è quello di sensibilizzare, promuovere e valorizzare ogni forma artistica, creando una vera e propria galleria, dove gli artisti emergenti possono avere l’opportunità di esprimersi e farsi conoscere.L’esposizione dei loro lavori materializza per le due artiste la natura del loro rapporto professionale e personale; una sorta di yin e yang che, pur rappresentando essenze diametralmente opposte, hanno la stessa radice, sono interdipendenti tra loro e l’uno non può esistere senza l’altro.
“Il messaggio che vogliamo mandare tramite le nostre opere è esprimere la contraddizione tra amore ed odio, due sentimenti che possono apparire così differenti, ma che coesistono nella vita di tutti,” spiega Carla Biancorrosso, “ l’amore rappresenta per me una maturazione e una riflessione di vita, contrapposto all’odio come ostacolo del processo di crescita individuale.”
“L’amore e l’odio sono due sentimenti che vivono un continuo scambio di ruoli,” racconta Sara Fattoruso, “il primo è puro istinto e violenza e tende fortemente al secondo che, dal canto suo, tende naturalmente all’amore, perché le persone che odiano sono spesso quelle che nella loro vita hanno amato di più e trasmutano le loro pulsioni in qualcosa di più oscuro costrette da delusioni, tradimenti e gelosie. Queste sono le emozioni che ho racchiuso nelle mie opere.”
Dalle e sculture e dai dipinti esposti si snocciolano dei personali percorsi interiori attraverso i forti effetti cromatici e le diverse consistenze offerti tramite le diverse tecniche e i differenti materiali utilizzati dalle due artiste. E’ difficile rimanere impassibili al vorticare di emozioni che assale prepotentemente chi contempla le opere di questa mostra, costituita da immaginari sentieri che, tra luci ed ombre, conducono alla tela principale “Sottomissione”, lavoro realizzato a quattro mani e nato dalla profonda collaborazione concettuale delle due artiste, la quale diventa il luogo metaforico in cui ‘Odio e Amore’ si liberano in tutto il loro impeto.
Sarà possibile ammirare i lavori di questa originale mostra fino al 23 Novembre presso la ‘One Gallery’ di Gianni Vecchione sita in piazza Mazzini a Cicciano. Gli orari di apertura sono dal Martedì al Sabato dalle ore 10:00 alle 20:00, la Domenica dalle 10:00 alle 13:00.
Se siete amanti incondizionati dell’arte in tutte le sue forme e declinazioni questo è davvero un appuntamento a cui non potete mancare.
Raffaele Cirillo