In un momento di crisi, come quello vissuto attualmente dall’Amministrazione vollese, l’assessore all’Ambiente Gianluca Pipolo si dice rammaricato per l’atteggiamento demagogico dell’opposizione. Infatti, ad una settimana dalle dimissioni di Riccardo Festa dalla carica di assessore all’Urbanistica, la giunta comunale è stata oggetto di critiche bollenti, già illustrate in parte dalla minoranza in occasione dell’ultimo consiglio comunale.
Tra le accuse, quelle rivolte dal consigliere Annone direttamente all’attività di Pipolo, riguardano i lavori di decoro urbano della ditta Flora Napoli che, insieme all’assessore, è impegnata “in un progetto a lungo termine volto a compiere degli interventi incisivi che nel tempo possano ridare dignità alle strade cittadine. Esempi pratici – aggiunge Pipolo – sono l’abbattimento degli alberi a via San Giorgio che, oltre ad ostruire l’arredo fognario con le radici, risultavano una minaccia alla sicurezza; la potatura degli alberi criticata come eccessiva anche se valutata meticolosamente da tecnici competenti”.
Operazioni che, a detta di Pipolo, invece sembrano passare per ingiustificate. “Mi chiedo – continua l’ assessore – Annone dove si trovava quando, alla mia nomina, la città era in totale abbandono. D’altro canto, i cambiamenti non sempre sono accettati di buon grado, ma bisogna anche dare tempo al progetto di mostrare i suoi frutti”. Con l’aiuto dell’ agronomo incaricato, l’ Assessore sta lavorando attualmente alla progettazione di due aree verdi in via Caduti di Nassirya e via Michelangelo, al ripristino della storica piazzetta a via Lufrano pensando all’ installazione di un impianto d’ irrigazione che ne permetta una manutenzione assidua.
Col progetto Futurama, inoltre, Pipolo sta stipulando un accordo con dei privati per la ricostruzione dei marciapiedi a costo zero, anche tenendo in considerazione la situazione economica non florida delle casse comunali. Altra critica non digerita dall’ assessore al punto di definirla strumentale è quella sul cimitero per cui dice di essersi prodigato in maniera particolare: durante le festività dei morti, i cittadini hanno potuto notare la riqualificazione delle aree verdi e il grado di pulizia che hanno restituito dignità ad un luogo tanto sentito dalla cittadinanza. L’appiglio sarebbe stato il ritardo della partenza della raccolta differenziata all’interno del camposanto, che sarebbe risultato complicato da gestire proprio durante le festività, quindi prevista per la prossima settimana con la disposizione dei contenitori da parte della ditta Millennium. Infine, con l’approvazione del bilancio che sarà in consiglio tra un paio di settimane, partiranno i lavori di ristrutturazione delle case popolari con un intervento che partirà per fine novembre e in contemporanea su tutti gli edifici, per il quale sono stati stanziati 150mila euro.
In conclusione, Pipolo si difende, specificando: “A differenza di chi mi ha preceduto, sto affrontando radicalmente i problemi. Per questo respingo le accuse direttamente al mittente, invitando l’opposizione ad abbandonare la strategia delle critiche di basso livello in favore di contributi più costruttivi volti esclusivamente a risollevare il paese”.
Martina Scognamiglio