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Il Napoli si sgretola allo Juventus Stadium, bianconeri ad un punto dalla capolista Roma!

 

Il Napoli cade allo Juventus Stadium contro la Juventus che passa subito in vantaggio con LIorente al 2’ minuto di gioco, rete dell’attaccante bianconero viziato da fuorigioco, il Napoli ci prova con Higuain ma Bonucci lo atterra in area e Rocchi non fischia il rigore, tanti gli errori dell’arbitro di Firenze. Nella ripresa al 74’ Prilo raddoppia su una splendida punizione, poi ci pensa Pogba all’80 con un euro goal a legittimare l’ottima prestazione della Juventus. Gli uomini di Benitez scendono al terzo posto in classifica a quattro punti dalla capolista Roma ma attenzione alla Fiorentina che vincendo sulla Samp si porta a quattro punti dai partenopei e all’ ex Mazzarri con la sua Inter che è li a soli tre punti. Agli azzurri sono mancati la reattività e la cattiveria agonistica in campo, sazio dopo il trionfo in Champions il Napoli e il centrocampo azzurro si sgretola dinanzi al cannibalismo bianconero, si salvano solo Lorenzo Insigne e Pepe Reina, buona anche la prestazione di Armero ma non basta il tre a zero sembra un passivo troppo pesante per gli ospiti, il calcio è fatto di occasioni e gli uomini di Conte sono stati bravi a sfruttarle tutte.

La partita:

Nemmeno il tempo di organizzare le idee in campo che il Napoli si ritrova subito a rincorrere i padroni di casa, al 2’minuto arriva il goal dello spagnolo LIorente assist di tacco involontario da parte di Tevez, l’ex Bilbao scatta e tocca in rete con Reina incolpevole. Rete però da annullare per  fuorigioco del bomber juventino. Gli azzurri non riescono ad entrare in partita, colpiti a freddo: l’estremo difensore partenopeo deve compiere veri e propri miracoli, sui colpi di testa di Bonucci prima, anche questo in fuorigioco e sullo stesso Llorente poi.  Squadra di Benitez che riesce a farsi vedere in avanti solo con Insigne, conclusione dalla sinistra e deviazione decisiva di Buffon che spaventato devia in angolo. Il numero 24 napoletano è l’uomo più pericoloso, grazie all’assitenza di Armero nella sua fascia di competenza. nel finale Bonucci abbatte in area Higuain ma Rocchi non da il rigore agli azzurri e nemmeno sanziona il fallo ai danni del difensore bianconero. Capita un analoga situazione, quando Ogbonna strattona in area Higuain e Rocchi inverte il fallo, invece di dare rigore, concede il fallo alla Juventus. Alla fine risulterà che la gara dell’arbitra Rocchi di Firenze è stata tutta nella gestione della gara e dei falli pro-Juve.

Nella ripresa che risulta essere più equilibrata, si distingue  sempre Insigne, su cui Buffon deve superarsi in tre occasioni distinte. Se dall’altra parte c’è Pirlo, però, sono guai. Punizione magistrale dopo un fallo di Inler su Tevez e al 74′ e raddoppio della Juventus. Centrocampo del Napoli mai in partita, Hamsik troppo in ombra e Inler sbaglia troppo in fase d’appoggio e Behrami non basta a contenere i Pirlo e Pogba in grande spolvero.  Proprio Paul Pogba all’80’ su uno stupendo destro al volo dai venti metri su cui Reina non può nulla segna il tre a zero definitivo. Gli ingressi di Duvan Zapata e Mertens che non bastano al Napoli, dopo il tris bianconero , Rocchi si rammenda di essere arbitro imparziale ed espulle Ogbonna per somma di ammonizioni. Il Napoli cade allo Juventus Stadium, giocando forse la prima brutta partita del campionato, sconfitta però non decisiva, la Roma è a soli quattro punti ed il campionato è ancora lungo.

Cosimo Silva

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