Il progetto “Bacia la terra e corri” si compone di una raccolta di foto dei soli volti dei bambini poveri, ai quali le suore dell’Istituto prestano le cure, garantendo loro l’istruzione e possibilità di crescita di cui necessitano con laboratori di ricamo, cucina, artigianato ed informatica. «Sono state distribuite a circa sessanta artisti di tutta Italia le foto, che le suore ci hanno fornito; esse ritraggono i volti unici dei meninos de rua, delle realtà missionarie in cui operano», spiega Carlo Improta, artista e scrittore, ideatore dell’iniziativa.. «Gli occhi di questi bambini parlano più di mille parole. A partire dai loro primi piani, sono stati realizzati dei ritratti a punta di matita grafite in bianco e nero, tutti su carta, delle dimensioni di 30×40 con cornice a righello nero con vetro o plastica».
Ogni disegno-ritratto verrà esposto in un’unica mostra, che sarà inaugurata al Castel dell’Ovo di Napoli, sabato prossimo, 16 novembre a partire dalle ore 17 e durerà fino al 25 novembre. Le opere, tutte di grande valore, sono state realizzate da artisti noti e verranno vendute a collezionisti e appassionati di disegni a mano libera. Il ricavato andrà completamente devoluto a favore delle missioni
delle Povere Figlie della Visitazione di Maria. «Se con soli dieci euro è possibile garantire la necessaria istruzione scolastica ad un bambino africano per un anno, presso la scuola delle suore, il nostro contributo potrà servire, certamente, ad aiutare tante vittime della povertà nel mondo», conclude Carlo Improta. Nell’iniziativa saranno coinvolti diversi sponsor che permetteranno la realizzazione di un catalogo con tutti i ritratti, i nomi e i curricula degli artisti. L’associazione “L’Essenzialista” si avvale della collaborazione di Enti pubblici e ordini privati, nonchè del patrocinio morale dell’Ambasciata Brasiliana in Italia.