Basket, Agropoli regina indiscussa della serie C

Franco Lepre (coach Donato Avenia Agropoli)La serie C regionale ha una sola padrona: la Donato Avenia Agropoli. Lo dice la classifica, dopo sette giornate: i cilentani sono soli in vetta, a punteggio pieno.

Tutto è accaduto nell’ultimo turno, grazie al successo per 52-74 al PalaBerlinguer, contro l’altra capolista Techmania Bellizzi, ora relegata al secondo posto. L’esordio del neoacquisto Esposito non ha permesso ai padroni di casa di avere la meglio. «Agropoli si è mostrata superiore, tecnicamente e fisicamente. Non siamo mai stati in partita, sin dall’inizio», è il mesto commento di coach Ferrara.  «Era una partita importante, che dovevamo vincere per confermare i nostri obiettivi. Abbiamo avuto un ottimo inizio di stagione», è invece il commento soddisfatto di coach Lepre.

Ad aiutare i cilentani a restare soli in vetta è stata l’inattesa sconfitta dell’altra capolista Partenope Napoli, superata a domicilio 47-61 dal Lincargas Sarno, che sta pian piano rialzando la testa e recuperando terreno in classifica alle favorite del girone. Anche in terra napoletana i ragazzi di coach Corrado hanno messo in mostra importanti progressi.

Passo avanti anche della Cesarano Scafati, vittoriosa 99-71 sul San Nicola Cedri. Dopo due sconfitte di fila è arrivata la reazione tanto attesa dei ragazzi di coach Iovino, protagonisti di una prestazione quasi perfetta, il cui risultato non è mai stato in discussione e tutti gli iscritti a referto sono andati a punti.

Si è confermata quarta forza del campionato il C.A.P. Nola, vittorioso 82-87 sul campo del Meomartini Benevento.

Successo mai in discussione anche quello della Simec Portici, che ha superato 69-59 il C. E. Barra, sistemandosi a metà classifica, in una posizione tranquilla.

Amarezza e delusione per il Delta Salerno, sconfitto di misura 66-67 dal V.B.F. Casavatore sul parquet amico del PalaSilvestri. Una brutta parte centrale di gara ha inficiato una gara che i ragazzi di coach Caccavo avevano mostrato di poter vincere agevolmente. Capitan Antonucci e soci hanno molto su cui recriminare e lavorare in allenamento.

Antonio Pollioso

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