Nel corso dell’incessante attività di contrasto al fenomeno dei furti di rame che causano danni economici ingenti, nonché grossi disagi al sistema di collegamento ferroviario, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di questo Compartimento, nel pomeriggio di ieri ,ha sottoposto a sequestro un ingente quantitativo di rame.
In particolare, in seguito ad incessante attività info-investigativa, nel corso di un controllo effettuato presso una società dedita alla compravendita di materiali ferrosi sita in Palma Campania (NA) si rinveniva e sottoponeva a sequestro un grosso quantitativo di rame, circa 6 tonnellate, in quanto,all’atto del controllo, il titolare dell’attività riferiva di non essere in grado di documentarne la provenienza .
Sul posto veniva inviato personale tecnico dell FF.SS. che riconosceva una parte di cavi, quantificati in circa 5 quintali, quali provento di alcuni furti verificatisi giorni addietro sulla linea AV Monte del Vesuvio.
Il titolare della predetta attività, L.A. di anni 72, veniva indagato in stato di libertà per ricettazione e per violazione della legge ambientale, attesa , altresì, la presenza di rifiuti pericolosi e la mancanza delle prescritte autorizzazioni .
Tale sequestro ha certamente inferto un altro duro colpo al commercio ed allo stoccaggio di rame di provenienza illecita atteso che il valore del materiale sequestrato si aggira sui 40.000 euro . Sono in corso ulteriori indagini tendenti a risalire ad altri eventuali complici del traffico illecito.