I finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato, per estorsione, a Castellammare di Stabia, un dipendente della Gori, società mista a prevalente capitale pubblico gestore del servizio idrico.
L’uomo aveva chiesto, con minacce, soldi ad una donna per soprassedere ad una sua ipotetica irregolarità.
La donna ha preso tempo. Ha detto che in quel momento non aveva a disposizioni i soldi e così ha fissato un nuovo appuntamento al quale, però, si sono presentati i militari della Guardia di Finanza che hanno filmato e documentato la consegna del denaro da parte della vittima. Da qui è scattato l’arresto in flagranza di reato. Il dipendente della Gori è ora agli arresti domiciliari a disposizione della Procura di Torre Annunziata.
La Gori si è detta subito disponibile a collaborare appieno con le Forze di Polizia e con la Procura della Repubblica. Allo stesso tempo provvederà d acquisire ogni elemento utile al fine di adottare tutti i conseguenti provvedimenti disciplinari e non esiterà a costituirsi parte civile in un eventuale procedimento penale. “Tale deplorevole comportamento – dichiara l’Amministratore Delegato, Giovanni Paolo Marati – contrasta senza dubbio con l’operato di una società che da anni persegue una battaglia contro fenomeni di illegalità come questi o – riferendoci all’utenza – come quelli degli allacci abusivi, che danneggiano i cittadini onesti e vanno ad inficiare la qualità del servizio offerto”.