Un gruppo di opere d’arte ispirate al lavoro più conosciuto e amato di Antoine de Saint-Exupéry, “Il piccolo Principe” (Le Petit Prince).
Un racconto poetico che affronta temi come il senso della vita, il significato dell’amore e dell’amicizia. Tutti sentimenti cui, Laura Mazzella, figlia d’arte in quanto discendente da una delle famiglie portatrici di arte e cultura del capoluogo partenopeo, ha deciso di dare forma.
«Una sfida bella e accattivante», così l’autrice definisce la realizzazione di questo catalogo di ceramiche, nate dalla volontà di dare vita alle intense emozioni evocate da una delle favole più lette al mondo. Fra gli obiettivi della giovane artista, quello estrapolare altre emozioni da un testo letto milioni di volte, nella convinzione che quel Principe possa avere ancora qualcosa da trasmettere attraverso l’argilla. È proprio con l’argilla che Laura Mazzella, nel suo laboratorio che si trova nel cuore della città, con passione dà vita ad opere uniche per l’estrosità delle invenzioni unite alle più varie combinazioni cromatiche.
Una serie di opere che, così come il testo ispiratore di Laura Mazzella, si rivolgono «a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più».
La mostra, a cura di Eleonora D’Auria, si avvale dell’introduzione del professore Stefano Causa e sarà in esposizione fino al 30 novembre 2013.