L’uomo era infatti destinatario di un provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli emesso nella giornata di ieri. Gli investigatori lo considerano vicino agli ambienti della criminalità organizzata stabiese di Scanzano. Il 36enne è infatti cognato del pregiudicato Massimo D’Agostino attualmente latitante, nonché figlio di Giuseppe Verdoliva, elemento di primo piano di un locale clan, ucciso il 1° giugno del 2004 a seguito di un agguato di camorra.
Luciano Verdoliva è stato rintracciato presso la sua abitazione di Castellammare e subito condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale in attesa delle determinazioni ministeriali in ordine all’applicazione della misura di sicurezza.