Prima o poi doveva succedere. E’ stata la Manital Torino la prima squadra a violare il PalaBarbuto. Alle tre vittorie casalinghe fin qui conquistate e che consentono al sodalizio di patron Balbi di avere sei punti in classifica, non ha fatto seguito anche il successo contro la prima forza del campionato.
Senza Brian (infortunato), con Allegretti e Ceron a mezzo servizio, l’Expert Napoli ha tenuto il campo in maniera più che dignitosa, mollando solo nel finale, al termine di una sfida divertente e combattuta (80-90). La doppia cifra di ben cinque atleti (Weaver con 18, Brkic con 15, Valentini con 15, Malaventura con 13 e Black con 12) non è bastata ai biancoazzurri per avere la meglio sul più quotato avversario. «Partita giocata su ritmi molto alti, che ci hanno premiati nel break positivo del terzo quarto. Nell’ultimo periodo, abbiamo finito le energie, peccato in fluidità – ha analizzato il tecnico Cavina – e c’è stato il contro-break di Torino. Più di un atleta non era al meglio, in particolare Black».
Oltre 1.400 i tifosi presenti sulle gradinate, che hanno sostenuto la squadra. E sulle difficoltà gestionali del PalaBarbuto è l’intervento del presidente Balbi: «Vogliamo mantenere le promesse fatte, ma non possiamo andare avanti così, con problemi organizzativi. La società fa sforzi ogni giorno, vivendo nell’approssimazione giornaliera. I tifosi oggi hanno capito, nonostante la sconfitta, che ce la stiamo mettendo tutta sotto ogni punto di vista».
Antonio Pollioso