Infatti, la fontana principale che si trova dirimpetto alla Chiesa cittadina, è divenuta un autentico monumento per la gente del luogo. La benedizione fu officiata nel 2009 dal compianto Don Marco Acierno col reggente della frazione Enzo De Lucia, il fu Antonio De Luca, allora assessore ai Lavori Pubblici ed una marea di cittadini entusiasti dei lavori apportati alla vecchia e fatiscente fontana.
Alla luce di quanto descritto, la situazione risulta estremamente drammatica per la cittadinanza che è costretta ad acquistare giornalmente acqua da bere e per cucinare, con chiaro danno per le finanze familiari, nonostante si paghino i dovuti consumi.
Proprio per questo vi sono lagnanze giornaliere che potrebbero sfociare in una protesta popolare pericolosa per la pubblica e privata incolumità. Per ovviare a questo deprecabile stato di cose, si prega di voler riattivare l’erogazione di acqua come fino ad oltre un mese fa.
LA PETIZIONE SI SVOLGE IN COLLABORAZIONE COL VICESINDACO ENZO DE LUCIA, DELEGATO PER LA FRAZIONE DI POLVICA DI NOLA E DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI SAN FELICE A CANCELLO, RAFFAELE CANTONE.
Per qualsiasi comunicazione rivolgersi al referente dell’iniziativa, sig. Daniele De Luca … e segue recapito e le firme dei cittadini di Polvica”.
Si precisa che tutte le firme sono rigorosamente corredate da documento di riconoscimento.
E non solo. Infatti, il De Lucia, muovendosi con estrema sollecitudine, con propria comunicazione indirizzata all’UOPC distretto n. 49 di Nola, ha chiesto di effettuare dei prelievi di acqua presso le fontanine pubbliche situate in piazzetta Padre Pio, piazzetta Primavera e la principale piazza San Vincenzo Ferreri, per verificarne la non pericolosità.
Adesso si attendono le risultanze della società “Gori”, delle autorità comunali preposte e il responso delle analisi per tranquillizzare un’intera cittadinanza, preoccupata non poco per la propria salute.
Mauro Romano