In occasione dei tre anni trascorsi dalle drammatiche vicende che hanno coinvolto la popolazione di Terzigno, quando donne e uomini si opponevano al passaggio dei camion pieni di rifiuti che entravano in cava Sari, un evento dal titolo “Don’t Forget” si propone di ridestare le coscienze civiche e collettive.
Fortemente voluto e organizzato da Maria Rosaria Esposito, avvocato ambientalista, Gianni Dragonetti, Amelia Festa e Doriana Carillo, grazie alla collaborazione di diversi professionisti e attivisti dell’area vesuviana, l’evento si configura come mostra fotografica e video, un suggestivo percorso multimediale allestito nel salone delle suore salesiane nella piazza principale di Terzigno. Un evento che è anche un tributo alle popolazioni di quei comuni vesuviani che si sono opposte allo stupro ambientale perpetrato, tutt’oggi anche se non se ne parla, in un’area che andrebbe tutelata e protetta, quella del parco nazionale del Vesuvio. Gente normalissima che ha assaggiato l’odore acre dei lacrimogeni e provato sulla propria pelle il dolore delle manganellate per scongiurare l’apertura della discarica più grande d’Europa e difendere il diritto fondamentale alla salute e alla vita.
Dopo tre anni il mostro ecologico di Cava Sari, con le sue radici malate, continua ad arrecare danno a decine di migliaia di persone assieme ai tanti scempi ai quali non si è posto ancora rimedio (cava Ranieri, le discariche abusive, i roghi tossici).
“L’evento – dichiarano gli organizzatori – deve essere lo spunto per una presa di coscienza collettiva, forse ancora tutta da costruire, perchè quello è accaduto non succeda mai più. Il silenzio sceso su Terzigno, dal 2010 ad oggi, è più spaventoso e pericoloso dei gas lacrimogeni e dei manganelli di Stato”.
“Don’t Forget – Memoria per Terzigno” si terrà il 24 Novembre 2013 dalle ore 10,00 alle ore 20,30 in piazza Troiano Caracciolo del Sole a Terzigno. Fotografie, oggetti simbolo della rivolta (striscioni, magliette) e la proiezione a ciclo continuo di un un video, curato dal giornalista Francesco Servino, ricorderanno quelli che sono stati i momenti più cruenti della protesta mettendo in risalto i volti, le voci, i suoni di quel periodo turbolento. L’evento sarà animato da due flash mob, uno alle ore 11,00 e l’altro alle ore 19,30. E’ possibile tenersi aggiornati sull’organizzazione tramite il link di facebook: www.facebook.com/events/659692230731973/.