E’ il tempo dell’angoscia, del dolore ma anche della giustizia. Mentre continuano estenuanti le ricerche per il recupero dei corpi di Nunzia Cascone ed Anna Rugirello, la dinamica dell’incidente viene ricostruita dagli inquirenti. E c’è una novità in più. Le telecamere dell’hotel Visagi, situato a due passi dal maledetto incrocio, sono riuscite a filmare il terribile impatto.Le registrazioni sono state sequestrate dalle autorità competenti e sono al vaglio della magistratura. Dai video, stando a fonti vicine agli ambienti giudiziari, emergerebbe una verità precisa: la Fiat modello Punto scura guidata dal militare della Guardia di Finanza, avrebbe impattato quella delle due donne ad una velocità intorno ai 100 km/h. Una guida sostenuta dunque, che avrebbe ignorato anche l’obbligo di stop. Infatti, facendo riferimento alla rotatoria dell’incidente, le donne provenienti da via Casone in direzione Pompei avrebbero dovuto avere la precedenza. Il militare invece, che sopraggiungeva dalla via Ripuaria transitando in direzione Castellammere di Stabia, avrebbe dovuto fermarsi allo stop. Le cose però non sono andate evidentemente così e due donne, a distanza di 24h, risultano ancora disperse nelle acque melmose del Sarno.