Lunedì 25 novembre alle ore 9:30, presso la sala consiliare del comune di Sorrento, si terrà un incontro con gli alunni della penisola sorrentina, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A farsi promotore di tale iniziativa è stato il comitato delle Pari Opportunità del Comune di Sorrento, prenderanno parte all’evento la presidente del comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Gabriella Spadaro Sapari, il comandante della compagnia dei carabinieri di Sorrento, Leonardo Colasuonno, l’avvocato Luigi Alfano e la responsabile della commissione regionale Pari Opportunità, Fiorella Girace. L’incontro sarà aperto dai saluti del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, dell’assessore alle Pari Opportunità, Maria Teresa De Angelis e della presidente della commissione Pari Opportunità, Lucrezia Trovato.
È dal 1999 che l’assemblea generale delle nazioni unite ha indicato questo giorno per ricordare le brutalità che sono state compiute ed ancora vengono eseguite nei confronti delle donne. Appare assurdo che ancora nel 2013 siano scritte pagine e pagine di cronaca nera aventi per soggetto sopprusi e maltrattamenti che riguardano il genere femminile. I dati sono allarmanti, in Italia ogni due giorni e mezzo viene uccisa una donna, dall’inizio del 2013 fino al 30 giugno si contavano ben 63 femminicidi, non migliori sono i dati che indicano i numeri di stupri o tentati stupri, 6.743.000 donne, tra i 16 e i 70 anni. Proprio nell’ultimo mese grande scalpore e forte interesse hanno suscitato i casi delle baby squillo di Roma, questione che non lede solo i diritti della donna ma anche quelli dell’infanzia. In un’epoca in cui i mass media diventano sempre più forti e tutti hanno gli strumenti per informarsi e combattere violenze di ogni tipo, è necessario parlare del passato con un occhio critico al presente per poter fare in modo che quei numeri possano non riproporsi. Questo incontro appare un momento importante, perché è sulle generazioni che si stanno ora formando che dobbiamo lavorare per sensibilizzare le loro giovani coscienze.
Angela Donnarumma