“Ora basta, meno festeggiamenti, più provvedimenti”. Questo il contenuto di un messaggio anonimo giunto alla nostra redazione con tanto di foto allegata.
Una forma di protesta palesamente indirizzata ai politici di Palazzo de Fusco, non fosse altro per il posto (Municipio) dove è stato affisso lo striscione.
Un risentimento che cresce all’indomani della tragedia del Sarno e che chiama in causa una “politica del fare” che avrebbe dovuto provvedere a scongiurare il terribile incidente che ha coinvolto Carla e Anna, madre e figlia ancora disperse nel fiume Sarno.
Curare di più la manutenzione nel punto della rotatoria della morte, male non avrebbe fatto a nessuno, anzi.
Prima di pubblicare l’articolo, ci siamo sincerati sulla bontà della notizia recandoci sul posto. Ed effettivamente lo striscione fino a tarda mattinata, campeggiava sulla porta di Palazzo De Fusco.
Non sappiamo se è stato rimosso e al momento, di più non possiamo dire in merito alla questione. Ma scegliamo comunque di darne notizia in attesa di coglierne eventuali e ulteriori sviluppi.
Marianna Di Paolo