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San Giuseppe Vesuviano: abbandono di rifiuti speciali, denunce e sequestri

Concorso-Polizia-Municipale-2013

Prosegue il lavoro del personale del Comando di Polizia Municipale in relazione all’attività di vigilanza e controllo del territorio al fine di contrastare l’illecito abbandono di rifiuti speciali.

L’attività svolta con gli interventi effettuati ha avuto quale epilogo la contestazione di numerose violazioni (contravvenzioni per mancata differenziazione di rifiuti) e/o la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per violazione di norme dettate dal d.lgv. 152/2006 (smaltimento illecito di rifiuti), per violazione di norme dettate d.lgv. 81/08 (norme sulla sicureza), per violazione di norme dettate dal D.Lgs 286/98 (testo unico sull’immigrazione) e dal DPR 380/01 (Testo unico dell’ edilizia).
In particolare sono stati eseguiti accessi presso aziende artigianali gestite da cittadini di nazionalità cinese e locali.
Il controllo ha consentito di individuare e denunciare all’A.G.:

1)-Il titolare dell’impresa, sprovvista di qualsiasi autorizzazione, esercente attività di sartoria, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Via Nappi, ove all’atto del sopralluogo erano attive al lavoro n. 3 persone in un locale di mq. 50 annesso all’abitazione; all’interno sono stati rinvenuti varie buste piene di rifiuti tessili, senza che l’impresa fosse in possesso di apposito registro di carico e scarico e nessun formulario di identificazione rifiuti (FIR);
2)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Via Mattiuli, traversa Concezione, ove si è constatato che sotto le macchine taglicuci, in alcune zone del locale di lavoro erano depositate vari sacchi contenenti rifiuti costituiti da scarti di lavorazione senza che l’impresa fosse in possesso di apposito registro di carico e scarico e nessun formulario di identificazione rifiuti (FIR). .
3)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa di fatto esercente sartoria, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Via Nappi ove si è rinvenuto un impianto elettrico in pessimo stato ddi manutenzione ed efficienza con fili nastrati o adotti in più punti, nonché depositate varie buste di scarti di rifiuti tessili provenienti dall’attività.
4)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa individuale omonima esercente la produzione e la vendita di filati, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Via Croce Rossa, ove all’interno si è constatato l’inefficienza e il pessimo stato di manutenzione dell’impianto elettrico, con le bobinatrici (raccatrici e avvolgitrici) adibite alla produzione dei filati sprovviste dei dispositivi.
5)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa esercente sartoria, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Cicerone ove all’atto del sopralluogo erano attive al lavoro n. 4 persone tutte prive di contratto di lavoro ed a nero ed una sprovvista del previsto permesso di soggiorno, in violazione all’art. 22 comma 10 T.U. approvato con D.Lgs. 286/98.
6)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa, sprovvista di qualsiasi autorizzazione, esercente taglio tessuti e commercio all’ingrosso, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) al Vico Bucaneve. Durante l’accesso si è riscontrato l’ostruzione da scatoli e nerce varia di tutte le vie di uscite con servizi iginieci in pessime condizioni, con la presenza anche di topi che girano per gli ambienti.
7)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa, esercente sartoria, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Via Massereia del Principe.
8)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa, sprovvista di qualsiasi autorizzazione, esercente sartoria, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Via Masseria del Principe, ove all’interno dell’immobile adibito ad abitazione e ad attività di sartoria sono sate rinvenute bustoni ricolmi di scarti di tessuti, senza essere in possesso di alcun formulario o di contratto per lo smaltimento dei rifiuti.
9)-Il titolare e datore di lavoro dell’impresa, sprovvista di qualsiasi autorizzazione, individuale omonima esercente sartoria, con sede sita in San Giuseppe Vesuviano (NA) alla Mattiuli, ove all’interno dell’immobile adibito ad abitazione e ad attività di sartoria sono sate rinvenute bustoni ricolmi di scarti di tessuti, senza essere in possesso di alcun formulario o di contratto per lo smaltimento dei rifiuti.

Si è proceduto al sequestro delle imprese e di tutti i macchinari in esse rinvenuti, compreso i rotoli di stoffa ancora da tagliare e i capi già confezionati e/o ancora da confezionare, per violazioni relative allo smaltimento illecito dei rifiuti e perchè, per tutti, i locali sono risultati non conformi ai requisiti indicati nel D.Lgs. 81/08 (legge sulla sicurezza), così come i relativi servizi igienico-assistenziali sono risultati in condizioni pessime di igiene e degrado, nonché per impiego di lavoratori extracomunitari assolutamente a nero; in alcuni casi, gli immobili sono risultati privi di agibilità e/o edificati abusivamente.
Il controllo effettuato ha consentito di rinvenire nell’area di pertinenza di tutte le aziende controllate cumuli di rifiuti; lungo tutta l’ampiezza dei locali delle fabbriche di cui sopra sono stati rinvenuti sparsi a terra numerosi capi di abbigliamento confezionati e ancora da confezionare, tanto da ingombrare le vie di circolazione nel locale, in uno a materiale di scarto, rinvenuto anche all’esterno del predetto locale, accatastati nell’area di pertinenza degli immobili e racchiusi in scatoloni e in sacchi in plastica della grandezza 80×120.
I titolari delle ditte sono stati denunziati all’A.G. per violazione di:
1. Art. 22 comma 10 del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, approvato con D.Lvo n. 286 del 25 luglio 1998 e s.m.i.;
2. abbandono e deposito incontrollato di rifiuti e/o smaltimento abusivo di rifiuti pericolosi di cui all’art. 256 co. 2 D.Lgs 152/06;
3. art. 137 del D.Lgs. 152/06 e art. 227 D.Lgs. 81/08;
4. incendio di rifiuti consistenti in scarti tessili;
5. Violazioni al decreto Lgs 81/08 e s.m.i..
6. Violazioni al Testo Unico sull’edilizia e segnalazione all’A.G. anche per i proprietari degli immobili abusivi.

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