Un punto fermo è stato messo alle ricerche di oggi. La Fiat Panda è stata individuata dai sommozzatori grazie all’ecoscandaglio, a 30 metri dal luogo dove l’auto ha impattato i parapetti del fiume.
Un risultato sperato ed ottenuto grazie anche alla migliore visibilità delle acque del Sarno. Le piogge abbondanti di questi giorni le avrebbero diluito l’acqua del Sarno e le avrebbero rese più limpide con immagini più nitide per gli strumenti.
Le ricerche per oggi sono state sospese. Ma riprenderanno domani con l’intervento dei palombari leggeri della Guardia Costiera.
Il responsabile delle operazioni, a capo dei Vigili del Fuoco impegnati nelle ricerche, l’arch. Ciro Scognamiglio ha confermato solo che domattina si verificheranno alcuni punti segnalati dagli strumenti, uno in particolare. Per tale intervento interverranno gli uomini del reparto speciale si caleranno nel fiume grazie all’ausilio di un palo meccanico e di una zavorra.
Bisognerà verificare se i corpi di Nunzia e Anna sono rimasti intrappolati nell’auto. I sopralluoghi di domani saranno dunque decisivi.
E si spera davvero che le due donne possano finalmente ricevere una degna sepoltura.
Marianna Di Paolo