La Primo Nola batte un colpo e muove la classifica dopo il secco 3-0 incassato sette giorni fa a Isernia. Il giovanissimo gruppo allenato da coach Girolamo Buono ha infatti giocato la sua miglior partita dell’anno costringendo l’ostica Zeus Fiamma Torrese al tiebreak nella sfida valida per la sesta giornata del campionato di serie B2 femminile girone H.
Bello e vibrante il match andato in scena in un PalaMerliano gremito e festante che ha provato a spingere la Primo verso il primo successo pieno dell’anno salvo poi arrendersi di fronte al cinismo mostrato dal team ospite allenato da coach Adelaide Salerno. In virtù di questo risultato, le bruniane salgono a quota 2 punti in classifica a +2 sui fanalini di coda Rota Volley e Montescaglioso, e a -4 dal quint’ultimo posto (zona salvezza) attualmente occupato dalla Volare Onlus Benevento.
L’aria di derby, seppur contro una società amica come la Zeus Fiamma Torrese, ha pervaso il PalaMerliano di Nola sin dalle prime battute del match. Ad uscire meglio dai blocchi sono però state le ospiti che, nonostante la strenua resistenza di capitan Pasciari e compagne, hanno portato a casa il primo parziale 23-25. La reazione della Primo Nola è però arrivata immediata nel secondo set: Rinaldi, Ferrante e De Martino hanno preso ritmo in attacco mentre a centro crescevano le prestazioni di Trinchese e Palazzolo. La Fiamma, forse sorpresa dall’incedere nolano, non è riuscita ad apporsi come nel primo set cedendo il passo 25-18. Stesso copione nel terzo game con le padrone di casa a fare da lepre e le ospiti ad inseguire tra il tripudio del caldo pubblico del PalaMerliano.
Protagoniste della contesa sempre Rinaldi, Ferrante e De Martino (56 punti complessivi), costantemente a punto in una frazione poi chiusa dalla Primo 25-17. Nel quarto set l’inerzia esuberante delle nolane si è arrestata concedendo preziosi varchi ad una cinica Zeus Fiamma Torrese che, dopo aver rimesso in parità il match, peraltro ai vantaggi (24-26), è riuscita a piazzare la zampata vincente al tiebreak (12-15) complice il certo contraccolpo psicologico subito dalla Primo che era andata a pochi cm dalla prima vittoria stagionale.
Poco o forse nulla ha separato la Primo Nola dal primo successo stagionale. Sfortuna, inesperienza e forse un briciolo di cattiveria agonistica in meno hanno privato le giovanissime ragazze di coach Guido Pasciari di una grande gioia che la presidentessa nolana, Elvezia Chiacchiaro avrebbe voluto condividere con tutto il pubblico del PalaMerliano: “Siamo andati ad un niente dalla grande impresa – ha dichiarato nel post partita Elvezia Chiacchiaro – giocavamo contro quella che adesso è la terza forza del girone H eppure non si è notata tutta la differenza che purtroppo recita la classifica. Le ragazze hanno dato il massimo ma purtroppo non è bastato per venire a capo di un match in cui sono riuscite a mettere a terra ben 109 punti contro i 101 delle avversarie. Bisogna continuare a lavorare come si sta facendo – ha concluso il massimo dirigente del Nola Città dei Gigli a.s.d. – perché questo giovane gruppo può veramente fare grandi cose”.
Primo Nola-Zeus Fiamma Torrese 2-3
(23-25; 25-18; 25-27; 24-26; 12-15)
Primo Nola: Pasciari (C) 4, Trinchese 11, Palazzolo 4, Rinaldi 20, De Martino 17, Ferrante 19, Ariano, Angelillo E.,Lucariello, Pagano, Prisco, Tafuro (L), Angelillo (L). All. Buono
Zeus Fiamma Torrese: Popolo, Ammendola, Russo, Tanzini, Brillante, Evacuo, De Gennaro, Amitrano, Silo, Palladino (C), Di Nicuolo, Inserra (L), Iozzino (L). All. Salerno
Arbitri: Assia De Curtis e Dario de Martino del comitato provinciale di Napoli
Note: durata complessiva 2h e 18’. Spettatori 350 circa