Lo ha capito sulla sua pelle la I divisione maschile del Volleyball Stabia nella terza giornata di campionato giocata fuori casa tra le mura dell’associazione Leon Battista Alberti mentre fuori imperversava la pioggia incessante di Venerdì sera.
Una performance non all’altezza delle aspettative terminata sul 3 a 1 per i padroni di casa. L’avvio positivo , con la discreta vittoria del primo parziale, ha tradito gli stabiesi nel resto dell’incontro conducendoli dal II set, guerreggiato sul punto a punto, ad un cambio di rotta nel terzo a favore degli avversari che, senza sprecare, hanno chiuso il match aggiudicandosi anche il IV.
Hanno calcato per primi il campo partendo bene, compatti e con ottime prospettive il capitano Alminni e Sepe come bande, l’allenatore Solimene opposto, Giordano ed Imperatore da centro e Amoruso a dettare il gioco come palleggiatore.
“Un I set giocato benissimo, con tranquillità ed ordine dove ognuno ha svolto in maniera ottimale il proprio compito, agguantando alla grande il punteggio” commenta il Dirigente Scalese.”Discreto anche l’avvio del secondo parziale in cui, però, abbiamo ripetuto piccoli errori in battuta uniti ad alcune palle sprecate in attacco. Andamento peggiorato nel set successivo , migliorato relativamente nel IV che poi ha decretato il colpo finale. Prendiamo questo incontro comunque come un segnale positivo di crescita “di testa” dal momento che non possiamo lamentarci del reparto tecnico. Siamo una buona squadra , ancora nell’atto di maturare sul piano del gioco che si è scontrata con un ottimo team qual è l’Alberti, ma con l’attenzione mostrata nel I set avremmo potuto portare dalla nostra i 3 punti.”
Poca difesa e mancanza di efficacia a muro sono due delle componenti negative che hanno segnato il match.
Per il centrale Giordano il gruppo è venuto a mancare nei momenti salienti. “ Abbiamo perso lucidità nel II set , quando ci siamo trovati in diverse situazioni di pareggio e con pochi attacchi validi. Dall’altra parte della rete c’era una compagine quadrata ed organizzata che avrebbe potuto darci meno filo da torcere viste le nostre possibilità. Colpa nostra e di una mancanza mentale più che tecnica non aver concretizzato queste possibilità in quello che è stato il crocevia della partita.”
Per il mister Solimene, entrato fin da subito in campo ed uscito al terzo set per dare spazio a tutti nonostante l’andamento del match , non c’è nessuno da incolpare. “Abbiamo perso di squadra e non mi rimprovero le scelte fatte nella gestione del gruppo. E’ stato uno scontro dal duplice volto dove nei primi due set siamo stati sempre in partita e bravi in tutti i fondamentali di gioco abbinando una buona dose di agonismo. Però alla prima difficoltà non siamo stati capaci di reagire come si deve, tant’è vero che abbiamo perso il terzo ed il quarto set abbastanza nettamente. Ammetto che non pensavo di trovare squadre così ben attrezzate in prima divisione. Devo ancora capire se nei primi due turni siamo stati molto sfortunati a incontrare le migliori compagini oppure il livello medio e’ salito notevolmente. La risposta a questo mio quesito potrà darla solo il campo”.