Si è svolta questa mattina a Palazzo Sant’Agostino la manifestazione organizzata dalla Provincia di Salerno per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“La giornata di oggi – ha detto l’Assessore Provinciale alle Pari Opportunità Pina Esposito – è di fondamentale importanza per richiamare tutti noi alle proprie responsabilità: uomini e donne insieme per combattere la violenza sulle donne, sperando che l’azione preventiva riesca presto a ridimensionare quella repressiva”.
L’Assessore Esposito ha reso noto che la Provincia, in stretta collaborazione con la Consigliera di Parità, ha avviato un programma che durerà fino all’8 marzo del 2014 “proprio per dare un senso d’insieme – ha spiegato l’Assessore Esposito – alla campagna di sensibilizzazione sociale che realizzeremo in questi mesi”. “Partiamo dalle scuole – ha sottolineato l’Assessore Esposito – perché riteniamo che occorra provare ad incidere sull’approccio culturale ed educativo nei confronti di una problematica molto complessa e delicata.
Proseguiremo con i seminari tenuti da rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine in alcuni istituti scolastici del nostro territorio e concluderemo il programma con l’evento dell’8 marzo 2014 nel corso del quale saranno premiati gli alunni che avranno realizzato il filmato più interessante sul tema del rispetto civico e delle pari opportunità contro la violenza sulle donne”.
“E’ indispensabile – ha concluso l’Assessore Esposito – cambiare la qualità della risposta al problema, in maniera coerente con l’obbligo istituzionale di esercitare la dovuta diligenza nella promozione di una cultura non sessista. La prevenzione si opera attraverso la maturazione di una nuova coscienza della parità a partire dalle scuole di ogni ordine e grado, fin dalla prima infanzia.
La prevenzione si opera all’interno del nucleo familiare educando i propri figli allo stesso modo, con gli stessi diritti e doveri. È’ nella quotidianità delle piccole cose che non bisogna trasferire messaggi comportamentali distorti. La prevenzione si attua costruendo un capitale sociale di idee e di valori che vincono la solitudine del disagio e della prevaricazione”.