Le linee interessate sono state Napoli-Sorrento, Napoli-Sarno e Napoli-Poggiomarino, dove diversi incroci coi binari protetti da barriere non hanno funzionato per circa una settimana.
A notare il fenomeno quasi nessuno, infatti fortunatamente non vi è stata alcuna conseguenza grave per chi ha transitato nei pressi dei passaggi a livello incriminati grazie alla presenza dei dipendenti Circumvesuviana che hanno fatto da vedette laddove non arrivava energia elettrica ad attivare i segnali acustici e luminosi e l’abbassamento delle sbarre al passaggio dei treni.
Non possiamo che augurarci che situazioni del genere non si verifichino nuovamente e che almeno la sicurezza per passeggeri dei treni, per passanti e automobilisti sia garantita sempre dal corretto funzionamento delle barriere.
Raffaele Cirillo