E’ già tempo di crisi in casa Expert Napoli. Tre sconfitte negli ultimi tre incontri di campionato (contro Trento, Torino e Capo D’Orlando) ed il quartultimo posto in classifica (davanti solo ad Imola, Forlì e Casale Monferrato) sono i chiari segnali di un momento no. Al di là del gioco offerto, sono i risultati a non arrivare e a preoccupare lo staff dirigenziale ed i tifosi del team biancoazzurro.
I limiti della compagine vesuviana si sono evidenziati tutti nell’ultimo turno: al PalaFantozzi, Capo D’Orlando si è imposta 85-75. La doppia cifra di Black (22), Weaver (20) e del recuperato Ceron (15) non sono bastati a piegare l’esperienza di Basile (6) e Soragna (10) e la freschezza degli ex scafatesi Portannese (21) e Mays (16). I locali, allenati da Pozzecco, hanno condotto le ostilità sin dalla palla a due e non sono stati mai in difficoltà, tranne nelle fasi conclusive, quando i partenopei hanno tentato un timido recupero.
«Buona la determinazione avuta dai ragazzi fino a fine gara. Paghiamo due quarti difensivi non al livello e di non aver attaccato bene l’area. Trentuno tiri da tre sono troppi e, anche se non si è tirato male, abbiamo sbagliato quelli decisivi», è stato il laconico commento di coach Cavina, a fine contesa.
Domenica (ore 18:00) al PalaBarbuto arriva la Tezenis Verona, che in classifica ha due punti in più. L’occasione si presenta ghiotta per recuperare terreno in graduatoria e riaffacciarsi quanto prima nelle zone che contano della classifica.
Antonio Pollioso