Un meccanico di biciclette che gestiva con il fratello una piccola officina di via Nicolangelo Protopisani, a Napoli, si è tolto la vita impiccandosi nella sua bottega che si trova nel quartiere San Giovanni a Teduccio.
Sul posto ci sono agenti della Polizia di Stato, della Polizia Municipale e i parenti della vittima. I due fratelli avevano ereditato l’attività dal padre, morto circa un anno fa. Al momento però non si conoscono i motivi dell’insano gesto.
“Il suicidio di Gabriele – raccontano Mario Schiano dell’ omonima azienda produttrice di biciclette ed il leader degli ecorottamatori Verdi Francesco Emilio Borrelli – il meccanico di biciclette che si è tolto la vita stamane ci ha lasciati senza fiato.
Era conosciuto nell’ ambiente del ciclismo locale ed anche nazionale visto il suo passato da corridore.
L’ azienda di famiglia è presente sul territorio di San Giovanni a Teduccio da molti anni ed è un importante punto di riferimento per chi usa la bicicletta. La loro specialità è il cambio ruote durante le gare ciclistiche anche internazionali. Gabriele ed il fratello erano considerati tra i migliori in questa attività. Non sappiamo cosa lo abbia spinto ad un simile gesto. Ci auguriamo solo di non trovarci dinnanzi all’ ennesima vittima della crisi economica”.