La forte pioggia degli scorsi giorni non è passata inosservata a Scafati. Come di consueto, gli allagamenti cui sono soggette diverse aree centrali e periferiche della città paralizzano spesso il traffico di veicoli da poche ore fino ad intere giornate.
Stavolta l’acqua ha lasciato il suo ricordo indelebile sul manto stradale del Corso Nazionale e di via Fosso dei Bagni con delle buche che tappezzano l’asfalto. Le cavità che si sono venute a creare nell’asfalto rappresentano un triplice pericolo: per l’incolumità degli automobilisti, che possono rischiare serie difficoltà nel guidare i veicoli cercando di evitare le fosse oppure di perdere il controllo delle vetture; dei pedoni che potrebbero essere accidentalmente colpiti da detriti scagliati dagli pneumatici che girano nelle pozzanghere delle fratture dell’asfalto; e infine dei veicoli che anche a basse velocità possono danneggiarsi (chi ha una vettura coi cerchi in lega a questo punto potrebbe capire a cosa ci riferiamo e, probabilmente, starà già avendo i brividi che gli percorrono la schiena).
Tutto questo e niente se non si considera la pericolosità di tali buche con la pioggia, situazione che rende spesso invisibili le crepe dell’asfalto che vengono coperte da un manto uniforme d’acqua.
Alla guida bisogna sempre essere attenti in qualunque luogo e occasione, ma forse a Scafati è meglio essere un po’ più prudenti in attesa che vengano risolti questi inconvenienti a cui siamo ormai tristemente abituati.
Raffaele Cirillo
